Ricordare Andreino Bordiga, el “Tofel” di Ponte Caffaro, vuol dire entrare nei carnevali “bagossi” dalla fine della guerra del 1945, fino ai giorni nostri
Andreino con il suo violino è stato la colonna sonora di tante ariose e antiche ballate di carnevale, accompagnando i ballerini di diverse generazioni per le vie e le contrade di Ponte Caffaro, durante le “Sante feste de carnaal”.
Andreino Bordiga, classe 1931, si è spento nel 2019 il 13 ottobre.
Ricordarlo è un ringraziamento per tutto quello che con la sua musica ha donato alla comunità di Ponte Caffaro: allegria, condivisione sociale con i tanti musicisti che negli anni hanno suonato con lui.
Autodidatta, “el Tofel”, comincia a prendere confidenza con il violino già a 15 anni.
Obbligo, anche per farsi sentire dire “brao”, imparare l'Ariosa, il motivo più popolare del carnevale sia a Ponte Caffaro, che a Bagolino.
A proposito dei due paesi, una simpatica rivalità ha sempre diviso il comune bagosso, con la sua frazione ai piedi del Caffaro.
“Sonom e balom, mei noalter da Bagulì che chei del Cafer”: suoniamo meglio noi di Bagolino, che voi di Ponte Caffaro.
A queste campanilistiche polemiche, Andreino ha sempre riposto inforcando l'archetto e rispondendo a suon di musica, come meglio poteva.
Innumerevoli i carnevali a cui ha partecipato.
Lo ricordano tutti, attento e meticoloso nel prendere l' accordatura per il brano che avrebbe suonato, con i musicisti con cui si accompagnava.
Andreino, specialmente negli anni '50 e '60, suonava spesso anche per gli eventi paesani a cui era invitato.
Allora ci si accontentava di musica alla buona, le grandi orchestre sarebbero arrivate per le feste negli anni '80.
Valzer, polche e mazurche erano il repertorio di Andreino, con qualche incursione nei brani sanremesi, quando al “Bar Palazzini” di Ponte Caffaro, teneva i concertini estivi con l'amico Flavio Palazzini, che suonava fisarmonica e tastiere. Alla chitarra, spesso Alberto Beltrami.
Del complesso spesso faceva parte anche “Il re della valle” del canto locale, Festa Quinto, che con la sua bella voce all'italiana farà parte poi anche della rinata orchestra “Aurora”.
Simpatici i battibecchi musicali, con il cognato Wladimiro Scalvini, “el Wladi”, che suona il sax.
I miei ricordi personali di Andreino, sono le tante riprese in video dei carnevali, che ho fatto dagli anni '80 agli anni 2000, anche per la pionieristica “Tele Bondone”.In una di queste riprese, di cui ho ancora la registrazione, suona con il nipote Luca con gli altri “Sonadur”.
Sempre in quegli anni, Andreino era salito anche a Bondone con Flavio a rallegrare la sagra del Voto, alla Trattoria Centrale di allora.
Indimenticabile la serata degli amici teatranti di Caffaro, nel loro recital musicale, che prendeva allegramente in giro personaggi caratteristici dell'epoca.
In una fredda serata invernale, erano saliti tutti sulla “Carolina”, la vecchie corriera di Lorenzi Ivo, con capo corriera il simpatico calzolaio Daniele, fino a Bondone, per il loro recital al teatro parrocchiale.
Sala gremitissima, con gli orchestrali di Ponte Caffaro, di cui faceva parte anche Andreino, applauditissimi.
La corriera ripartì per Ponte Caffaro verso l'una, ma molti fecero ritorno all'alba, con mezzi di fortuna, dopo abbondanti libagioni di “Amaro Cora”... di questa serata storica ne è ancora testimone Giancarlo Poletti di Lodrone.
Andreino Bordiga nella vita ha fatto il muratore e a tempo perso il contadino.
Famiglia, lavoro e musica sono stati l'imprimatur della sua vita.
Legatissimo alla moglie Amida, il loro matrimonio è stato allietato dalla figlia Anna Maria e dal figlio Giancarlo.
Stravedeva per i nipoti, per” el neodì” Luca, a cui impartiva lezioni di violino ancora giovanissimo, e per la nipote Lara.
Andreino Bordiga “lo Strauss dei balarì del Cafer”, morto un anno fa, è stato raggiunto dopo pochi mesi anche dall'amico Flavio Palazzini ”El Maestro”, come veniva simpaticamente chiamato.
Andreino e Flavio, ci auguriamo che lassù ritroviate tanti amici che hanno voglia di ballare ancora l'Ariosa...
Nelle foto:
- Lo Strauss dei Balarì Del Cafer, Andreino Bordiga con il nipote Luca
- Andreino Bordiga, violino solista di tanti carnevali caffaresi
- Andreino con la moglie Amida nel 60°di matrimonio
- Prove musicali in cantina. Andreino con Marco Buccio e Alberto Beltrami