Assente... poco giustificato

L’assemblea di cui si parla è quella della Comunità montana e la recriminazione è dei tre rappresentanti della Minoranza di Progetto Preseglie in seno al Consiglio comunale, Vania Girelli, Ivan Felter e Giorgio Bonomi, che da qualche mese chiedevano spiegazioni circa la mancata partecipazione del rappresentate comunale al consesso comunitario.

La prima interrogazione risale allo scorso mese di Luglio: «Vorremmo sapere se il sindaco è a conoscenza del fatto che il rappresentante del Comune di Preseglie in Comunità montana è stato presente ad una sola assemblea svoltasi il 10 luglio 1019 ed assente alle successive sei assemblee - hanno chiesto i tre -. Non è poi il caso, nell’interesse del nostro Comune, di intervenire sostituendo il delegato con qualcun altro?».

A stretto giro la stringata risposta del sindaco Andus Aristo: «1) Sono stato informato della scelta di non partecipare alle assemblee citate per motivazioni personali e politiche. 2) Non ritengo opportuno intervenire sostituendo il delegato».

La seconda, un’interpellanza, è del 4 settembre scorso: «Invitiamo il signor sindaco a rivalutare la decisione di non sostituire il rappresentante comunale in seno alla Comunità montana con un altro che non abbia impedimenti e quindi possa partecipare attivamente, nell’interesse del nostro Comune e di conseguenza dei nostri cittadini» affermano quelli di Progetto Preseglie.

E aggiungono: «In quale modo il sindaco intende intervenire per fare in modo che Comune e popolazione possano essere correttamente rappresentati? E come intende tenere costantemente informati i Consiglieri comunale delle attività svolte e degli eventuali progetti discussi in sede di Assemblea comunitaria?».

Nella sua risposta il sindaco afferma che «il nostro Comune è degnamente rappresentato dal delegato e da ogni rappresentante che mi sostituisce negli incontri in Comunità montana (Conferenza dei sindaci, aggregazioni, assemblee di società). Ritengo poi che il Consiglio comunale sia costantemente e opportunamente informato delle attività e dei progetti riguardanti il nostro Comune».

«Quest’ultima risposta è datata 2 ottobre. Due giorni prima, finalmente, dopo sette assenze consecutive, il nostro rappresentante si era presentato all’Assemblea della Comunità montana - fanno notare i tre -. Abbiamo ragione di pensare che se non avessimo insistito noi ancora non ci sarebbe andato. E speriamo che continui, per il bene del nostro paese e dei suoi cittadini».

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