21 Luglio 2020, 08.00
Gavardo Prevalle Muscoline Provincia
Maxi depuratore del Garda

Troppe incongruenze fra gli studi 2018 e 2019, i sindaci scrivono al ministro

di Cesare Fumana

In una lettera inviata direttamente al ministro dell'Ambiente Costa, i sindaci di Montichiari, Gavardo, Muscoline e Prevalle, a nome dei colleghi dell'asta del Chiese, mettono in evidenza tutti gli errori presenti nei due studi e un iter procedurale non corretto


Dopo due anni di richieste, Acque Bresciane ha fornito al sindaco di Montichiari, Marco Togni, lo studio che aveva commissionato nel 2018 all’Università di Brescia.

Questi l’ha pubblicato sulla sua pagina Facebook: “Siccome lo studio è stato pagato con i soldi di tutti i contribuenti bresciani – scrive Togni –, ritengo doveroso renderlo pubblico oltre che inviarlo direttamente al Ministro Costa (e non al ministero) così che lo si renda conto di persona di alcune cosette interessanti”.

E di “cosette interessanti” ce ne sono molte, a cominciare dai 6 differenti scenari che compaio nello studio del 2018, ai soli 4 rimasti in quello del 2019.

Così, dopo un’attenta analisi e un raffronto fra i due studi, i sindaci di Montichiari, Gavardo, Muscoline e Prevalle hanno scritto nero su bianco le varie incongruenze, ed hanno inviato una lettera direttamente al ministro dell’Ambiente Sergio Costa (anche in questo caso non al ministero) perché si renda conto di persona della situazione.

I sindaci definiscono lo studio del professor Giorgio Bertanza «un pacchetto unico e preconfezionato».

Nello studio «si legge che l'analisi comparativa tra i diversi scenari è stata effettuata considerando aspetti di tipo ambientale, economico, impiantistico e urbanistico, ispirandosi ai criteri di confronto definiti nel regolamento della Regione Lombardia sulla disciplina degli scarichi in fase di emanazione. Con piacere apprendiamo quindi - scrivono i sindaci contrari all'ipotesi che i reflui fognari prodotti dal Garda vengano trattati a Montichiari e Gavardo - che l'Università aveva già affrontato lo studio 2018 ispirandosi ai princìpi del nuovo regolamento regionale in fase di varo».

A luglio 2019 l'Università di Brescia consegna un aggiornamento «inserendo a sua completa discrezione due criteri aggiuntivi che rendono del tutto soggettiva e non più oggettiva la comparazione degli scenari».

Secondo gli amministratori del Chiese, tra lo studio del 2018 e quello del 2019 ci sarebbero palesi incongruenze. «Gli abitanti equivalenti dello stesso bacino passano di colpo da 584.213 a 634.677. Prima si asserisce che, nell'ipotesi dello scenario 1 (Peschiera) si dovrà procedere alla realizzazione del depuratore intercomunale di Visano destinato a servire anche Remedello e Acquafredda, ma nella pagina successiva si sostiene, erroneamente, che a Visano esiste già un impianto che sarà mantenuto e adeguato».

Ma i presunti errori non si fermano qui. «Parlando dello scenario 4 (Peschiera-Gavardo-Montichiari), si dichiara che il bacino di Montichiari è di 160 mila abitanti, mentre in una seconda tabella risultano 145 mila.

E ancora: nello studio del 2019 in merito ai vincoli presenti sono stati presi in considerazione molti più Comuni rispetto a quello di un anno prima, mentre è "sparito" Muscoline. E infine, in entrambi gli studi non è mai stata presa in considerazione la classificazione sismica», che vede Gavardo e Montichiari in zona 2, quindi molto più a rischio di Peschiera che è in fascia 3. Infine i costi, che «dal 2018 al 2019 sono incredibilmente lievitati».

In conclusione, i sindaci puntano il dito su «un iter per molti aspetti carente e viziato nella forma», avvisando il ministro di essere pronti «a far valere le nostre ragioni in tutte le sedi opportune, non solo in merito ai temi ambientali, ma anche a quelli relativi all'impiego di risorse pubbliche».

Al termine della lettera, inoltre, mettono in risalto che il Ministero è «essere finanziatore di 100 milioni di soldi pubblici», nonché a capo della Cabina di Regia e del Tavolo tecnico, pertanto detiene una grande responsabilità nelle scelte che verranno compiute: «Le scrivo apertamente questo perché a seconda delle valutazioni finali del Tavolo tecnico e quindi di un eventuale avvio della Via da parte dell’autorità procedente, saremo costretti a far valere le nostre ragioni in tutte le sedi opportune, non solo in merito ai temi ambientali, ma anche a quelli relativi all’impiego di risorse pubbliche».



Vedi anche
15/04/2020 10:00

Compensazioni solidali Il comitato Gaia Gavardo scrive una lettera aperta ai sindaci del Chiese e in particolare ai primi cittadini di Gavardo e Montichiari con una proposta in merito al progetto del maxi depuratore del Garda a seguito dell’emergenza coronavirus

06/09/2019 10:46

I dubbi degli amministratori Sono ancora tanti i nodi da sciogliere sulla questione della realizzazione del doppio depuratore a Gavardo e Montichiari. A breve l’incontro tecnico in Ato con Acque Bresciane

25/11/2021 09:25

Gavardo – Montichiari verso la progettazione definitiva Dopo l'incontro tra il ministro Cingolani e il commissario Visconti sembra che Acque Bresciane sarà incaricata di procedere con il progetto del doppio impianto sul Chiese

26/11/2021 09:35

Pronto l'iter per il progetto definitivo Il commissario - prefetto accelera i tempi per poter chiudere la pratica a marzo 2023, come da accordi con il ministro Cingolani. I sindaci del Chiese rilanciano la loro battaglia al Tar

14/02/2020 07:00

I sindaci chiedono un incontro urgente al ministro dell'Ambiente In una lettera i 23 sindaci dell’asta del Chiese e il presidente di Comunità montana chiedono un incontro al ministro Costa, che in un’interrogazione parlamentare “congela” l’attuale progetto di depurazione e apre a soluzioni alternative




Altre da Gavardo
26/03/2024

Controlli nel centro storico e nei parchi

Proseguono i controlli della Polizia locale della Valle Sabbia, contro degrado e spaccio: problemi con la droga a Gavardo e con l’alcol a Sabbio Chiese

26/03/2024

Volontari in campo per il Bufo Bufo

Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia

26/03/2024

Musicisti per un giorno

In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto

26/03/2024

Gavardo capitale del calcio giovanile

Saranno 16 (con 3 dall’estero) le squadra categorie esordienti e giovanissimi sperimentali che nel weekend di Pasqua si sfideranno nel Torneo internazionale del Garda e Valsabbia - Città di Gavardo

25/03/2024

Comaglio si ricandida e apre alla minoranza

Il sindaco di Gavardo si ripresenta per un secondo mandato alla guida del paese più popoloso della Valle Sabbia e apre ad un possibile allargamento della coalizione

25/03/2024

Flash mob per il Chiese

È andato in scena sabato pomeriggio sul ponte di Gavardo per invitare tutti alla grande manifestazione unitaria di sabato 13 aprile a Brescia

24/03/2024

Fioretti

La Quaresima e i fioretti, il problema del perdono, due truffe diffuse, la Via Crucis in Monticello, Orsolina Avanzi e Cecilia Zane, una poesia, tre compleanni e vari eventi.

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

20/03/2024

Don Carlo Tartari diventa monsignore

Il sacerdote gavardese, vicario episcopale per la Pastorale e i Laici, è fra i nuovi Canonici Onorari della Cattedrale nominati dal vescovo, con lui anche il vicario episcopale territoriale don Leonardo Farina

18/03/2024

Bullismo e cyberbullismo, uso corretto dei social network e i pericoli del web

Due incontri con le scuole con il maggior Luca Starace e una serata per i genitori con il sostituto procuratore Alessio Bernardi e l’esperto informatico Cesare Marini