18 Luglio 2020, 08.00
Valsabbia Provincia
Arte

«Via dei Marmi» a Nuvolera: lavoro, arte e territorio

di Redazione

Con il supporto dell’Assessorato alle Cave e dei consorzi locali, sono state collocate tre opere artistiche eccezionali realizzate da Giampietro Moretti, Dante Colosio e dal Laboratorio Busi con l’intento di promuovere il marmo di Botticino


A Roma c’è lo Stadio dei Marmi, un impianto sportivo costruito tra il 1928 e il 1932 all'interno del Foro Italico e dedicato principalmente all'atletica leggera. Le gradinate perimetrali sono interamente in marmo e impreziosite da 64 imponenti statue.

A Nuvolera c’è la Via dei Marmi che staccandosi dalla attuale strada provinciale 116 per Salò si introduce nella Valle di Nuvolera dove si apre il bacino estrattivo marmifero che occupa in particolare il territorio dei Comuni di Nuvolera, Nuvolento e Serle ma tramite il valico di Molvina si congiunge anche a Botticino.

La Via dei Marmi è percorsa quotidianamente dai cavatori che si recano al lavoro ma anche dai compratori italiani e stranieri che cercano il materiale migliore per progetti architettonici e artistici da realizzare in giro per il Mondo.

Da qualche giorno sulla Via dei Marmi di Nuvolera, per volontà dei frontisti, ma con il supporto dell’Assessorato alle Cave del Comune di Nuvolera ed il patrocinio del Consorzio dei cavatori della Valle di Nuvolera, dal Consorzio Marmisti e dell’Ecomuseo del Botticino si sono svelate agli occhi dei passanti tre opere artistiche eccezionali realizzate da Giampietro Moretti, da Dante Colosio e dal Laboratorio Busi con l’intento di promuovere il marmo di Botticino, la creatività degli artisti e l’abilità delle maestranze locali. Tre opere per ora ma si pensa che altri frontisti vorranno partecipare all’evento esibendo nuove opere o anche opere collocate attualmente in posizioni scarsamente visibili.
    
Giampietro Moretti espone, presso la ditta Luciani Trasporti, l’opera in marmo Botticino Classico dalle notevoli misure: circa 200x160x70.
L'opera è “La pelle” e raffigura il volto di uomo in positivo e al suo interno, sul lato opposto, scolpito ad incavo, il volto di donna. Sui bordi i segni della loro identità e della possibilità di rapportarsi in sintonia e con amore. Se il volto dell’uomo volge all’esterno nel mondo, la sua anima guarda dentro di sé ed ha nel volto di donna il suo sguardo ineffabile.

Dante Colosio, presso i F.lli Marangoni in Via dei Marmi 91 espone una grande ruota, estratta con 198 giornate di lavoro eseguite interamente a mano da un blocco di marmo Botticino  di oltre 180 quintali cavato a Nuvolera da Molvina Marmi. Dante Colosio si è avvicinato alla scultura venticinque anni fa sotto la guida di Angelo Confortini presso la Scuola Vantini di Rezzato e segue pertanto la più seria tradizione artistica della scuola che parte dal disegno e dal modello. Una sua opera campeggi nella rotonda di Rezzato all’altezza della ditta Isoclima. La ruota di Colosio con ben 100 volute supera i 2 metri e venti in larghezza e i 2 metri e 35 in altezza.
 
Solo pochi metri più avanti all’altezza del Laboratorio Busi il grande Moai, la tradizionale statua che dell'Isola di Pasqua, anche in questo caso come per gli originali americani si tratta di una statua monolitica, cioè ricavata e scavata da un unico blocco in questo caso di marmò botticino. Di tutto rispetto le dimensioni: 2,30 m più il basamento di 1,5 m, per un peso totale che supera le 6 tonnellate.

Il marmo è, da sempre, protagonista nell'arte. Grandi artisti come Michelangelo, Bernini, Canova, hanno dato lustro al calcare bianco delle cave. Michelangelo in persona, nei primi anni del Cinquecento, saliva in cava a Carrara per scegliere il blocco da cui estrarre la forma. Sempre in bilico tra una concezione della scultura quale prodotto formale finito e prodotto non-finito, Michelangelo definì il compito dello scultore nella liberazione della creazione stessa, prigioniera all'interno del blocco di marmo.

La forma appare, quindi, già insita nella materia e la fatica dello scolpire sancisce un processo catartico liberatorio. Bernini invece seppe imprimere alle sue sculture il movimento, ponendo la figura in rapporto dinamico con lo spazio, trattò il marmo con grande sapienza, ottenendo risultati straordinari nell'espressione emotiva. Diverso l'approccio artistico di Canova, teso ad eliminare ogni forma di espressione emotiva della raffigurazione scultorea: il sentimento deve essere pensato, magari contemplato, ma mai vissuto.

La scultura ha subito modificazioni notevoli nei secoli ed oggi gli artisti si sono anche adeguati alle nuove tecnologie. Il livello di preparazione tecnica delle maestranze locali costituisce un sicuro riferimento per gli scultori di tutto il mondo e se il marmo sembra un materiale piuttosto limitativo: freddo, duro, opaco, invece, e qui sta la bravura dell’artista, il marmo può apparire anche pulsante di vita, leggero e svolazzante, morbido e persino impalpabile. La lezione dei grandi maestri non è passata inosservata nel Novecento. Alcuni artisti ne hanno conservato, modernizzandolo, l’aspetto cangiante del marmo adattandolo a soggetti stilizzati o a tipiche creazioni pop.

Una passeggiata a Nuvolera vale proprio la pena!

In foto:
. La ruota di Dante Colosio
. “La pelle” di Giampietro Moretti





Vedi anche
26/09/2019 08:00

«With stone you can», architetti dal mondo a Nuvolera Sono quasi cento i professionisti arrivati nella valle delle cave per conoscere il marmo di Botticino e il suo possibile impiego nella valorizzazione dell’architettura contemporanea

11/09/2019 09:14

Marmo Botticino oggetto d'arte Una supposta che galleggia non solo sulla tela è il soggetto scelto da Severino Del Bono per realizzare le opere appartenenti all’ultimo filone espressivo sperimentato dall’artista in mostra da sabato alla Galleria Colossi Arte Contemporanea a Brescia

25/10/2014 09:00

Sicurezza nelle cave di monte Associazione Industriale Bresciana, in collaborazione con il Consorzio Produttori Marmo Botticino Classico e il Consorzio Cavatori Marmo della Valle di Nuvolera, organizza un incontro dedicato alla sicurezza nelle cave di monte.

15/04/2019 11:38

L'India ama il marmo bresciano Presso il Consolato dell’India a Milano un incontro dei rappresentanti delle aziende estrattive del marmo di Botticino e degli amministratori locali per agevolare l’esportazione verso il paese asiatico

09/04/2014 13:56

Marmo e storia, marmo e vita Quanto è conosciuto il marmo di Botticino? Quanto basta per portare la sua fama nel mondo e da almeno duemila anni.
Il particolare resoconto di una visita




Altre da Provincia
19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia

15/04/2024

DoteComune, rinnovata l'intesa per i tirocini negli enti locali

Regione e Anci Lombardia hanno siglato il protocollo d'intesa finalizzato a garantire la continuazione dell'iniziativa per il biennio 2024-2025

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo

14/04/2024

In piazza il popolo del Chiese

Alcune migliaia di persone hanno manifestato questo sabato per le vie e le piazze di Brescia per ribadire il proprio no al progetto dei depuratori delle fogne del comuni gardesani a Gavardo e Montichiari

13/04/2024

Carlo Salvetti per Luxor e Diego Cortellazzi per Gefran eletti tra i delegati dell'assemblea

I rappresentanti delle due imprese bresciane sono stati eletti tra i 90 delegati dell’assemblea (45 delle imprese e 45 rappresentanti dei lavoratori), che resterà in carica per il triennio 2024-2027

13/04/2024

Ats Brescia incontra i caseifici della Valle

La sala delle assemblee di Comunità montana ha ospitato un incontro fra allevatori e Ats Brescia per accompagnare il miglioramento produttivo del settore lattiero caseario di montagna

12/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti e manifestazioni per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda a provincia

12/04/2024

Napoleon Abrasives Spa emette un minibond da 1,5 milioni di euro

Banca Valsabbina originator e sole investor dell’operazione. I proventi del minibond saranno utilizzati per sostenere la crescita e il piano di investimenti del Gruppo

12/04/2024

Crescere è conoscere e relazionarsi al prossimo con rispetto

Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti

12/04/2024

Aziende del settore Digitale: benvenute in Confindustria

Il benvenuto alle aziende del neonato settore Digitale di Confindustria Brescia in occasione dell'evento dedicato a "Intelligenza artificiale tra cervello e cuore"