«Facevano rumore», così li accoltella

Già da qualche tempo si lamentava dei rumori che provenivano dall’appartamento vicino al suo, a tutte le ore del giorno e della notte.
Erano volate anche accuse e parole grosse, mai però la vicenda era degenerata come è poi successo l’altro giorno.
Non si sa se l'escalation sia dovuta anche o in parte all'obbligo di starsene tutti a casa.

L’uomo, un 56enne del posto, nel cuore della notte, questa volta si è presentato all’uscio dell’appartamento accanto al suo, dove è domiciliata una coppia, lei 23 e lui 25 anni.

Ha bussato ed insistito perché aprissero e quando quelli l’hanno fatto li ha aggrediti con un coltello menando fendenti a destra e a manca, ferendoli entrambi alle mani mentre cercavano di difendersi,

I carabinieri di stanza a Toscolano Maderno, interpellati dal numero delle emergenze, il 112, hanno dapprima raggiunto la coppia presso l’ospedale di Gavardo facendosi raccontare l’accaduto.
Poi si sono recati sulla scena del crimine dove hanno trovato copiose chiazze di sangue sulle scale.

Hanno rintracciato l’aggressore e recuperato il coltello, che nel frattempo l’uomo aveva maldestramente tentato di pulire e l’hanno arrestato per i reati di lesioni aggravate continuate e violazione di domicilio.

Dopo la convalida dell'arresto il 56enne è stato sottoposto a rito direttissimo ed il giudice ha disposto per lui gli arresti domiciliari.
Speriamo che i guai in cui si è messo gli consiglino cautela nel fare le sue recriminazioni e che comunque quegli altri non gli aprano più la porta se dovesse andare ancora in escandescenze. 

I due giovani, salvo complicazioni, hanno riportato lesioni guaribili rispettivamente in 7  e 20 giorni.

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