Polizia locale Valle del Chiese, un bilancio delle attività

I sinistri stradali rilevati nel 2019 risultano circa una trentina, e numerosi anche i controlli su inquinamento e contestazioni in materia di rifiuti.

Tra i più rilevanti quello avvenuto non molto tempo fa in prossimità del Bicigrill a sud di Condino, dove sono stati rinvenuti accatastati elettrodomestici, arredi per bagno e suppellettili vari. I trasgressori, seppure non del posto, attraverso indagini e testimonianze sono stati individuati e multati per un importo di 1000 euro.

Questi e altri raffronti sono contenuti all'interno della relazione sull'attività 2019 redatta dal Corpo di Polizia Locale del Chiese, la cui giurisdizione riguarda il tratto di valle compreso tra Breguzzo e Lodrone, i cui Comuni sono 7 e i paesi ben 20.

Ad esercitare interventi e controlli, sia in auto che in moto, i preposti sono in 8, di cui 3 sono vigilesse.   Nell'ambito dei controlli ambientali - dove nulla si lascia al caso - altre due indagini di rilevanza penale sono state portate avanti e concluse dalla struttura di vigilanza che ha sede nei piani alti del Municipio di Storo.

In questo caso si trattava di scarichi industriali fuori norma e che in entrambe le situazioni hanno portato al deferimento all'autorità giudiziaria. Uno dei due si è dovuto addirittura sobbarcare una sanzione di ben 6500 euro per l'abbruciamento al suolo avvenuto all'interno di un capannone industriale dismesso.

Su velocità, Telelaser e uso della Targa System (assicurazioni e revisioni comprese) le rilevazioni abbondano, tant'è che l'attività sanzionatoria ha riscontrato una rilevante impennata.

Scartabellando all'interno dell'informativa emergono altri dati che al pubblico forse sfuggono. Stiamo parlando degli accertamenti anagrafici, che nel solo 2019 sono stati ben 495, di cui 172 su Storo, 98 a Sella Giudicarie e 93 su Borgo Chiese. “Tra questi – rileva il comandante Stefano Bertuzzi – si è riscontrata una sola falsa richiesta finalizzata all'ottenimento del permesso di soggiorno”.

In materia di commercio il titolare di una ditta del bresciano è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brescia per le ripetute falsificazioni che avevano tratto in inganno vari Comuni del circondario, oltre allo sportello unico lombardo che provvedeva ad attestare la regolarità contributiva.

Intensa anche l'azione su controllo e prevenzione dell'abuso di alcol, con una decina di segnalazioni soprattutto in occasione di eventi serali.

Sul vagabondaggio di cani le sanzioni risultano 6, mentre più elevata risulta la cattura di randagi, anche se in qualche altra zona periferica è stata ripetutamente segnalata l'abituale presenza di cani in strada al di là dei cortili dei padroni, spesso privi di recinzione o cancello.  “In casi come questi prima c'è l'ammonimento e poi si passa a sanzione e/o denuncia” avverte l'avvocato Claudio Tasin di Trento, che si sta occupando di una simile situazione.

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