Inaugurato un nuovo altare alla cappella alpina

È nel ricordo dei capigruppo “andati avanti” che si è dato avvio venerdì sera a Villanuova sul Clisi all’adunata degli alpini della sezione “Monte Suello” di Salò.

In località Campagnana, a mezza costa sulla strada che porta a Prandaglio, dove gli alpini di Villanuova hanno costruito una cappella dedicata alla Madonna del Don, l’icona della Vergine portata da padre Policarpo Crosara dalla Russia, ieri è stato inaugurato un altare in marmo dedicato sempre alla Madonna, collocato in ricordo di coloro che dalla costituzione hanno guidato il gruppo villanovese delle penne nere.

All’inaugurazione, prima della celebrazione della messa, erano presenti tre vedove di capigruppo andati avanti, fra cui la moglie di Carlo Zambelli prematuramente scomparso lo scorso anno. Alla celebrazione erano presenti il sindaco di Villanuova Ermanno Comincioli, il presidente sezionale Fabio Pasini e naturalmente il capogruppo di Villanuova Gianni Franceschini. La fanfara alpina "Star of Alps" di Villanuova ha accompagnato i momenti salienti della cerimonia. Oltre all’altare è stato inaugurato anche un cippo con un cappello alpino.

Quindi sul nuovo altare è stata celebrata la messa dal curato di Villanuova, don Francesco Bregoli, che ha dedicato l’omelia alla Preghiera dell’alpino.

La serata è poi proseguita con un seguitissimo concerto dei cori presso lo stand di piazza Caduti del lavoro, a cominciare dal coro alpino sezionale “Monte Suello” di Salò, il coro “Erica” di Paitone e “La Faita” di Gavardo.

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