La Caffarese batte Bagolino e si avvicina alla capolista

CAFFARESE – BAGOLINO - 1 a 0

CAFFARESE: Benini, Bordiga, D. Gabusi (3'st Cimarolli), Bolandini, Carè, Brunori, Festa, Mutti, Luzzani, (17'st M. Gabusi), Serioli, Cosi.
Allenatore: Sergio Pellizzari.

BAGOLINO: C. Scalvini, M. Scalvini, Bodio, Salvadori (18'st T. Pelizzari), Schivalocchi (28' st Salvadori), M. Fusi, Nicolini, M.Fusi, M. Scalvini, Pelizzari, Nabaccino (24'st Bennato).
Allenatore: Luca Fusi.

ARBITRO Jacopo Ricci di Rovereto

RETI 7' st Cimarolli


La Caffarese, davanti ad un numeroso pubblico e a fine girone di andata, supera il Bagolino (1 a 0) e nel contempo si porta a ridosso della capolista Alta Giudicarie.

Il gol partita (7' st) lo ha realizzato Matteo Cimarolli, che da una  manciata di minuti aveva preso il posto di Damiano Gabusi. La scelta tattica adottata da Sergio Pelizzari è stata in tal senso azzeccata, considerato che l'ingresso del portacolori di Bondone ha consentito da subito di forzare i “blocchi” predisposti dal collega Luca Fusi.

Ieri inoltre, sempre nel girone A di seconda categoria, l'altra favorita Castelcimego nel recupero a Spiazzo con il Tre P ha vinto per 2 a 1, il che complica le aspettative in alta classifica. Ma tornando al derby valsabbino di sabato, la Caffarese ha forse spinto un po' di più rispetto ai cugini del Maniva, e la conclusione che ha determinato i  3 punti è stata voluta e cercata da una formazione desiderosa di dire la sua.

I verdeoro di casa Carlini (stavolta però in maglia rossa) un possibile vantaggio l'avevano già “combinato” sul finire del primo tempo, quando l'affondo del duo Luzzani & Festa era stato stoppato dall'arbitro Jacopo Ricci di Rovereto, che a sua volta aveva giudicato che l'azione prima di finire dentro la porta avesse oltrepassato (seppur di poco) la linea che delimita il campo.

Il Bagolino, anch'esso ubicato nei piani alti della classifica, nel suo complesso non è male e sul davanti si affida spesso alla triade Scalvini, Pelizzari e Alessandro Nabacino.

Quest'ultimo sul finire del primo tempo aveva scosso il palo, mentre al 16' della ripresa gli stessi orchestrali di Crocedomini si erano visti svanire un'altra opportunità quando la giravolta di  Pelizzari era stata intercettata alla grande dal giovane portiere Benini (cartellino Calciochiese).

Il Bagolino, inoltre, aveva subodorato un possibile calcio di rigore, ma lo sgarbo subìto sul finire da Salvadori  il fischietto roveretano   non lo aveva rilevato di tale portata.

La Caffarese, che stavolta mancava di alcuni elementi di spiccata personalità quali Orsi, Nadir e Fiorella, spesso e volentieri demanda gioco e destini a Luzzani e Serioli che supportati da Mutti, Cosi, Brunori, Carè  e dallo stesso goleador di Bondone sanno distinguersi.
Alle loro spalle Bordiga, Bolandini el'altro dei Gabusi risultavano  spesso ben posizionati e anche sui tiri lunghi non si sono fatti aggirare nè sorprendere tanto facilmente.

Nelle foto:
- Il goleador Cimarolli e l’allenatore della Caffarese Sergio Pelizzari
- Il pubblico sugli spalti

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