Fusioni preistoriche

E’ dedicata principalmente ai ragazzi l’esperienza teorica e pratica sulla metallurgia nella Preistoria che impegnerà questa domenica il Museo di Gavardo. Nella sede di Piazza S. Bernardino, dalle 15 alle 19, il percorso prevede una prima fase teorica con l’osservazione dei minerali, il confronto fra oggetti di oggi e di ieri in metallo oppure no, la visione di manufatti e di attrezzi legati alla metallurgia e le spiegazioni circa il loro utilizzo.

Sonia e Chiara, animatrici al Museo, proporranno poi esperienze dirette di fusione: per ragioni di sicurezza il metallo utilizzato sarà lo stagno, che fonde a temperature relativamente basse, ed i ragazzi saranno coinvolti solo marginalmente nell’utilizzo del piccolo forno, di stampi, pinze e crogiolo.
Per l’occasione verranno realizzati piccoli ciondoli che poi saranno regalati ai ragazzi. Il percorso museale proposto per la prossima domenica, riprende parte di un progetto didattico di più vasta portata, “L’uomo e il metallo”, realizzato dal Sistema Museale della Valle Sabbia.

Una programmazione che ha coinvolto le scuole valsabbine di ogni ordine e grado, il territorio con i suoi siti archeologici del Covolo e della Corna Nibbia e quattro realtà museali: Gavardo per le prove di fusione “preistoriche”, Sabbio Chiese con gli strumenti della civiltà contadina, la fucina di Pamparane a Odolo per l’uso sapiente del maglio, il Museo del Lavoro di Vestone per la conoscenza dei metodi e degli strumenti legati alla più recente lavorazione industriale soprattutto dei metalli non ferrosi.

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