Tre settimane al Grest

Dal 24 giugno al 12 luglio, nella parrocchia Santa Giulia in Paitone, si è svolto il Grest con la partecipazione di 90 tra bambini e ragazzi, dall'ultimo anno di scuola materna alla terza media, e il volontariato di 35 ragazzi dalla prima superiore in poi che hanno dedicato tempo ed energie in queste tre settimane per fare da animatori.

La giornata tipica del Grest è stata così strutturata: al mattino alle 9 inizio della giornata con la preghiera, poi spazio compiti fino alle 12, alle 10.30 ci si fermava per la merenda e per giocare insieme. Alle 12 si concludeva la mattinata e poi si andava a pranzo.

Il pomeriggio iniziava verso le 14.30 con il ballo dell'inno e di altre canzoni del Grest e di bans, poi si proseguiva con la scenetta e la preghiera, dopo attività laboratorio, quest'anno finalizzate per la maggior parte alla preparazione della festa finale, poi alle 16 la merenda e successivamente giochi fino alle 17.30 quando si concludeva la giornata.

Gli obiettivi che questo anno si sono posti gli organizzatori sono stati l'integrazione dei bambini di altre culture, il rispetto dell'ambiente e il formare un gruppo animatori più coeso e unito. Inoltre è stata data particolare attenzione e preparazione ai momenti di preghiera e alla preparazione della Messa domenicale.

A coordinare il tutto due responsabili: Cristina Gobbini, signora della parrocchia, e Mario Chiarlitti, religioso di voti temporanei dei padri piamartini che sta svolgendo qui il suo servizio pastorale.

A conclusione, sabato 12 luglio, si è svolta la festa finale che ha messo in scena la storia di Pinocchio. Nella recita presentata ai genitori, i bambini e animatori hanno alternato canzoni come "Il gatto e la volpe" di Bennato e “Can’t stop the feeling” di Timberlake. Applausi e risate hanno animato la serata con tanti ringraziamenti agli animatori e a tutti quanti hanno partecipato.

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