Le priorità del sindaco Aristo

Con il 62,01% dei voti (in assoluto sono stati 591) i presegliesi hanno eletto a sindaco Pietro Andus Aristo. Uomo di cultura, dirigente scolastico di lungo corso, Aristo governerà con l’appoggio della compagine “Insieme per Preseglie”, la stessa che per tre mandati ha guidato il paese con il capolista Stefano Gaburri, quest’ultimo nuovamente eletto, ma nel ruolo di consigliere.

Preseglie quindi ha scelto la continuità, ma anche i giovani: quattro dei consiglieri di maggioranza hanno meno di 35 anni e tre di loro si sono presentati per la prima volta.

L’avversario era Giorgio Bonomi di “Progetto Preseglie”, che ha ottenuto il 37,99% delle preferenze, fermandosi quindi a 362 voti. 13 le schede nulle, 10 quelle bianche.

Da dove si comincia? «Dal piano di diritto allo studio, perché la formazione delle nuove generazioni è fondamentale nel garantire un futuro migliore per tutti, ma anche affrontando l’iter per l’assunzione di un operaio comunale, finalmente possibile.

E progettando la riqualificazione e la manutenzione delle strade» afferma il neosindaco, che aggiunge: «A proposito di viabilità, ci sarà da sistemare l’incrocio di ingresso alla frazione Gazzane e quello di fronte al supermercato, lungo la Provinciale numero 79, per sanare oggettive situazioni di pericolo, ma anche adeguare gli edifici scolastici rendendoli più sicuri, agevoli e meno dispendiosi».

Questa la composizione del Consiglio comunale. Per la maggioranza ci saranno Stefano Gaburri, Matteo Marchi, Marta Pancari, Gianpietro Tonni, Claudio Tononi, Greta Tononi e Stefano Vassalini. In minoranza Giorgio Bonomi, Ivan Felter e Vania Girelli.

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