«Chei de Suerpont» e il 26 maggio

 (Sponsorizzato)

Gli allora fondatori del sodalizio formarono il gruppo con l’intento di partecipare attivamente alla vita amministrativa di Gavardo, con la ferma intenzione di sostenere la voce dei soprapontini e delle loro necessità.

La partecipazione fattiva nelle scorse ultime amministrazioni ha permesso di ottenere, al di là di ogni chiacchiera e giudizio, risultati concreti, che sono andati ben oltre le attese pre-elettorali: il promesso (da tutti inizialmente…) teatro, la sistemazione dell’oratorio con il campetto in sintetico, la realizzazione del marciapiede verso il cimitero e ancora tante altre opere minori (marciapiede Caderusso, parcheggi Quarena, e via Terni, fotovoltaico al cimitero, sistemazione verde Santa Lucia, illuminazione via Vrenda), ma più in generale ci si è sentiti parte, partecipi e ascoltati dagli amministratori, anche sui temi che non riguardavano la sola nostra frazione e che mai hanno fatto mancare la loro vicinanza ed il loro ascolto in ogni ambito (scuola materna, elementare, bisogni della persona ecc.).

Non vogliamo però rivolgere il nostro sguardo al solo passato e così a pochi giorni dalle elezioni comunali, dopo aver con attenzione valutato la composizione delle liste e dei candidati, abbiamo deciso come gruppo “Chéi de Suerpont” di sostenere il candidato sindaco Marco Molinari e la sua lista “Centro-destra per Gavardo”, condividendone i principi che la ispirano, il programma elettorale oltreché la freschezza e la motivazione dei nuovi candidati consiglieri, tra i quali i due “soprapontini D.O.C.” Giancarlo Persavalli (che bene ha fatto nel suo ruolo di presidente del Consorzio Medio Chiese con la realizzazione della centrale idroelettrica del mulino) e MARCO PELI.

Il nostro sostegno andrà in particolare a quest’ultimo: MARCO PELI, 36enne papà soprapontino di Monte Magno, tecnico per UNARETI impegnato da sempre nel sociale, prima in parrocchia e poi nella sua qualità di presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri della sezione di Gavardo.

Amiamo la nostra piccola frazione e ne siamo sanguignamente e talvolta testardamente legati, per questo per il bene di Sopraponte, siamo convinti della nostra scelta!

Nella serenità e nel rispetto di tutti auguriamo buon voto. Viva Sopraponte, viva Gavardo!

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