L'Anpi Medio Garda prende posizione sulla mancata rimozione della cittadinanza onoraria a Mussolini da parte del consiglio comunale di Salò e dà appuntamento a venerdì 12 aprile per un incontro sul neofascismo
Si vero, ma nessuna pari indignazione da parte dell'Anpi nelle ricorrenze dei molti inviti ignorati da parte del Quirinale per l'altrettanto importante rimozione dell'Ordine di Cavaliere di Gran Croce al maresciallo Tito? Il compagno Presidente Napolitano se n'è lavato le mani esattamente allo stesso modo. Quando ci si indigna per delle onorificenze conferite a dei criminali, lo si dovrebbe fare a prescindere... e non solo per quelli della parte politica avversa.
e lo faccio perche' ne sono convinto.La NON decisione in questo momento fa comodo a tutte le parti.Senza ombra di dubbio,soprattutto a Salo'.Inoltre non capisco il motivo per cui a Bologna esistano ancora via Ernesto Guevara,noto assassino,e via Lenin che non ha bisogno di presentazioni.La differenza che ho trovato io e' che la cittadinanza onoraria di Mussolini fino a 5 giorni fa non se la cagava nessuno,visto che era sepolta chissa' dove,invece le vie intitolate sono sotto gli occhi di tutti,tutti i gironi,nessuno dice niente e si vive bene ugualmente.Forse perche' parlare del duce e' apologia del fascismo quindi contro la legge mentre intitolare vie ad altri assassini e' consentito. Ma la differenza dove sta?
Sig. Bontempi, sicuro che solo a Sal venne conferita la cittadinanza onoraria a Mussolini? Mi risulta che altri Comuni abbiano adottato simile provvedimento. Se entriamo poi nel problema delle intitolazioni delle vie, ricordo che "via Roma", presente in moltissimi paesi anche della nostra valle si rif al mito di Roma imperiale (e della razza) di stampo fascista. Tali denominazioni sono avvenute nel ventennio. Raramente ci troviamo di fronte ad una via Roma intesa come capitale d'Italia di stampo risorgimentale. Vogliamo eliminarle tutte? Suvvia!
se si vuol essere un minimo coerenti.. Saluti
Solite PAGLIACCIATE di sINISTRA
Mettete in commissariato il comune di Salò, apologia di fascismo!!!Consiglio a tutti la lettura del libro "Seppellite Mussolini".
Si ma in Italia non esiste un'associazione contro il comunismo con tanto di tessera...
Farla?Ti arrestano con chissà quale scusa...
uhhh...''madonna'' ,ma quante menate...ciò che è stato è stato...sono questi i problemi veri di Salo' ?!!
Sono convinto che la Sua, Amigoni, sia un'ottima idea: troverebbe adesioni a sette cifre, in un Paese in cui il terrore dei comunisti non è mai stato grande come da quando i comunisti non ci sono più (quei criminali genetici che in Italia volevano fare molto peggio che soffocare le libertà democratiche e a mettere in galera i loro oppositori - quello è il minimo - ma volevano costringere gli imprenditori a pagare le tasse e tutelare la salute dei dipendenti, pretendevano che i figli degli operai andassero nelle stesse scuole dei figli della gente perbene, addirittura che tutti rispettassero la legge e si guadagnassero da vivere lavorando).
solo per tradirli nei decenni successivi. Valutate bene che sia il fascismo che non esiste piu' che il comunismo che purtroppo esiste ancora, hanno fatto danni sia a destra che a sinistra del paese che si vuole chiamare ITALIA.
Sulla cittadinanza onoraria a Benito Mussolini L’Anpi Medio Garda e le associazioni della “Rete 25 aprile sempre - Garda Valsabbia” chiedono al riconfermato Sindaco di Salò, in una lettera pubblica, di mantenere l’impegno preso prima delle elezioni e discutere la mozione che chiedeva la rimozione del titolo assegnato a Mussolini
Diritto di replica In merito alla scelta del Consiglio comunale salodiano di non revocare la cittadinanza onoraria conferita a Mussolini nel 1924, per l'Anpi Medio Garda ci scrive il presidente Antonio Bontempi
Sulla cittadinanza salodiana al duce Alcuni ex sindaci di Salò prendono posizione in merito alla recente scoperta di una cittadinanza salodiana siglta nel 1924 a Benito Mussolini. Pubblichiamo volentieri
Verdetto rimandato Mussolini resta (per ora) cittadino onorario di Salò. La maggioranza in Consiglio ha chiesto di sospendere la mozione: «Si deciderà dopo le elezioni comunali». Rete 25 aprile prende posizione
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Il Comune ha approvato, dopo anni di lotte e controversie, la richiesta di differente destinazione per la struttura
ID80352 - 11/04/2019 08:52:44 - (Iva) - E' incredibile
E'incredibile questa vicenda e non ho parole. La revoca doveva essere immediata.!!!!!!!!!!!!