Bloccati sul tibetano

L’allarme è scattato nel pomeriggio intorno alle 15:30 e Soreu, appurato che nessuno si era fatto del male, ha inviato sul posto i vigili del fuoco e gli uomini del Soccorso alpino della Valle Sabbia.

Un uomo di 40 anni, di Brescia, con la figlioletta di otto anni, si era avventurato sulla facile ferrata delle Sasse, che scorre per lo più a livello del lago fra la località Prato della Fame e Baitoni, unendo provincia di Brescia e Trentino.

Giunti in un punto in cui è necessario attraversare una forra su un ponte tibetano e poi risalire la roccia, i due sono rimasti bloccati: la bimba impietrita dalla paura, il padre incapace evidentemente di caricarsela sulle spalle e proseguire.

Profondi conoscitori della zona, per fare prima, i volontari del Soccorso alpino hanno coinvolto gli uomini della Eridio Sub in servizio di supporto alla navigazione pubblica e sempre pronti col loro motoscafo ad intervenire in caso di emergenza.

Così, mentre una squadra operava da terra, l’infermiera del Soccorso alpino partiva da Crone coi sommozzatori raggiungendo i due bloccati sulla ferrata.

L’intervento si è poi dimostrato più semplice del previsto e prima ancora che la squadra arrivasse sul posto via terra era già stato tutto risolto, coi due malcapitati riportati sani e salvi, anche se un po’ spaventati, fino al pontile di Vesta dove ad attenderli, per ogni evenienza, c’erano anche i vigili del fuoco.

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