Premiati alcuni studenti salodiani

In tutta Europa si festeggia il 9 maggio, ricordando quando nel 1950 è nata l'Europa comunitaria, scongiurando una terza guerra mondiale. Quel giorno a Parigi la stampa, appositamente convocata, ascoltò la dichiarazione redatta da Robert Schuman, Ministro francese degli Affari Esteri, in collaborazione con il suo amico e consigliere, Jean Monnet: “La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all'altezza dei pericoli che ci minacciano.

Mettendo in comune talune produzioni di base e istituendo una nuova Alta Autorità le cui decisioni saranno vincolanti per la Francia, la Germania e i paesi che vi aderiranno, saranno realizzate le prime fondamenta concrete di una federazione europea indispensabile alla salvaguardia della pace". Di conseguenza, nel vertice tenuto a Milano nel 1985 i capi di Stato e di governo hanno deciso di festeggiare questa data come Giornata dell'Europa.

Oggi la meta è la costruzione di un'Europa che rispetti la libertà e l'identità di ciascuno dei popoli che la compongono, gestita in comune applicando il principio per cui "ciò che può essere meglio fatto in comune, deve esserlo". Solo l'unione dei popoli può garantire all'Europa la sovranità sul suo destino e il suo prestigio nel mondo.

In questa costruzione europea il ruolo dei giovani e quindi della scuola è fondamentale: comprendendo dai primi anni di studio l’importanza dell’Europa e dei suoi valori, si costruirà una vera unione. E questo è possibile a partire dalla propria nazione, dalle sue specificità, dalle sue abitudini di vita, dalla sua lingua; per questo è nato il progetto “Il Filo di Arianna: Arte come Identità culturale”, affinchè conoscendo la propria identità, ogni cittadino di un Paese possa raffrontarsi con gli altri, collaborare alle mete comuni, superare le differenze.

Questa mattina, il Parlamento Europeo intende festeggiare i propri 50 anni chiamando a raccolta a Milano i giovani studenti che hanno svolto ricerche ed attività varie nell’ambito di idonei progetti: tra gli otto premiati, è stato selezionato “Il Filo di Arianna: Arte come Identità culturale” che ha visto impegnati studenti di tutta Italia i cui lavori sono stati presentati e premiati durante i “Cultural Identity Days” nelle sessioni svoltesi al Politecnico di Torino e nella Sala dei Provveditori del Comune di Salò dove ha sede il Comitato Scientifico ed ha preso l’avvio il progetto stesso con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Brescia e dell’Ufficio Scolastico Regionale di Milano.

Il premio consiste nella possibilità - per una rappresentanza degli studenti delle Scuole vincitrici del progetto – di recarsi a Strasburgo durante una seduta del Parlamento Europeo: così quattro studenti del Liceo Classico G. Cotta di Legnago VR e quattro studenti del Liceo Scientifico Statale E. Fermi di Salò BS, accompagnati da un docente, saranno a Strasburgo dal 7 al 10 luglio prossimo.

Fonte: Comune di Salò

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