Tre chili di polvere da cava nel bosco

C’� chi nell’andare a passeggio sui monti trova dei funghi. C’� anche chi va a far legna o a raccogliere castagne. Ma non � mai successo che qualcuno incappasse in una borsa piena di esplosivo.
Almeno fino a ieri.

� accaduto a Villanuova, intorno all’ora di pranzo. Una persona a spasso lungo un sentiero ha notato nel dirupo sottostante un borsone da viaggio di nylon.

Incuriosito da quella strana presenza immersa nella natura circostante, l’escursionista si � avvicinato alla valigia e l’ha aperta.
Grande la sua sorpresa nel trovare all’interno alcuni panetti che ha riconosciuto essere di esplosivo solitamente utilizzato nelle cave di marmo.

Una sostanza che, senza miccia che la inneschi, come nel caso specifico, non dovrebbe essere pericolosa.
L’escursionista tuttavia ha subito chiamato i carabinieri e sulla collina di Villanuova sono arrivati i militari della Compagnia di Sal� e anche gli artificieri da Brescia, che hanno preso in consegna la borsa con i tre chili di materiale esplodente.

Ora gli investigatori dovranno cercare di risalire alla ditta produttrice della sostanza e scoprire, di conseguenza, da che cava possa essere stata illecitamente sottratta.
Un’attivit� che non si presenta certo facile per gli uomini dell’Arma di Sal�, che stanno conducendo le indagini sul rinvenimento che desta comunque qualche preoccupazione.

(dz)
dal Giornale di Brescia

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