30 Ottobre 2018, 15.36
Gavardo
Viaggi

La Compagnia dell'Adamello colpisce ancora

di Redazione

Una bella impresa quella compiuta la scorsa estate da tre giovani di Gavardo, che hanno affrontato un meraviglioso trekking verso il Palon de la Mare 


«Eccoci qui, per chi ancora non ci conosce siamo la “Compagnia dell’Adamello”.
 
L’anno scorso abbiamo fatto la nostra prima impresa partendo da Gavardo in bicicletta per giungere a piedi sulla vetta dell’Adamello; quest’anno la meta è il Palon de la Mare. Il gruppo, strada facendo, ha perso due componenti, impegnati in altre attività, e siamo rimasti in pochi, ma buoni: Andrea Bignotti, Pietro Antonicelli, Luca Bignotti e il super pensionato, ma giovane nel cuore e nello spirito, Angelo Pedrotti.
 
Ecco qui la nostra storia.
 
Lunedì 9 luglio 2018: partenza da Gavardo per Monno (Val Camonica) e inizio del trekking che quest’anno affrontiamo più sicuri e forti nello spirito, sapendo che la fatica porterà ad una grande gioia finale. Arrivo al Rifugio Lago del Mortirolo, e dopo un sentiero che ripercorre i passi della prima guerra mondiale, giungiamo al Bivacco Baracon de Varadega (mt. 2272). Da qui è possibile ammirare tutta la Valtellina e il gruppo del Bernina in lontananza. La fine della giornata è ripagata da un tramonto bellissimo.
Km percorsi 16
 
Martedì 10 luglio 2018: partenza per il Bivacco Occhi situato in Val Grande. Per arrivarci, dobbiamo attraversare numerose vallate. Il tempo non è a nostro favore e una fitta nebbia ci fa da compagnia.
 
Arriviamo ai Laghi Seroti, qui il sentiero è poco segnato quindi optiamo per seguire una traccia che ci porterà a scendere in un canale molto ripido, ma il nostro Luca ci darà la forza e la fiducia per affrontarlo e così facciamo, fino ad arrivare ai Laghi di Tremoncelli, dove finalmente troviamo il segnavia per il Bivacco.
Km percorsi 14
 
Mercoledì 11 luglio 2018: tempo buono, iniziamo a percorrere la lunga e bellissima Val Grande (famosa per l’avvistamento dei cervi), fino ad arrivare al Passo di Pietra Rossa (mt 3013) un attimo di riposo, mentre l’instancabile Luca raggiunge la Cima Savoretta poco più sopra. Scendiamo per arrivare al Bivacco Linge (mt 2273) dove lasciamo gli zaini e, per andare a mangiare un bel piatto di pasta calda (questa è fame!) facciamo ancora 600 mt arrivando al Rifugio Valmalza,poi ritorno al Bivacco, stanchi, ma con la pancia piena.
Km percorsi:12
 
Giovedì 12 luglio 2018: la tappa più lunga e stancante, con il tempo non a nostro favore, arrivare al Rifugio Forni attraversando il  Passo Gavia. Sosta al Rifugio Berni (ricordiamo il caro rifugista Mario venuto a mancare in ottobre). Prendiamo un lungo, ma facile sentiero in mezzacosta che in quattro ore ci porta nella stupenda Valle dei Forni (Santa Caterina Valfurva), dove riposiamo soddisfatti della grande faticata.
Km percorsi: 22
 
Venerdì 13 luglio 2018: questo doveva essere il giorno “jolly”, in caso il tempo non ci avesse permesso di proseguire, quindi ce la prendiamo un po' comoda, ma ancora una volta Luca ci obbliga (nel vero senso della parola) a fare il sentiero glaciologico alto. Si tratta di un sentiero recente che costeggia tutta la ex morena dell’imponente Ghiacciaio dei Forni. 
 
Scendiamo poi sul fronte del ghiacciaio per ammirarlo, ma allo stesso tempo, per renderci conto della terribile situazione in cui versano oggi i nostri ghiacciai che si ritirano sempre di più, mettendo alla luce crepacci dai colori bellissimi, minuscoli ruscelli d’acqua che fuoriescono dal ghiaccio fino a formare piccoli laghetti, rumore di gocce che fanno da eco in questo posto magico. 
 
E dopo questa giornata così profonda e spirituale, bisogna pensare anche ad altri piaceri e un bel piatto di pizzoccheri al Rifugio Branca non ce lo toglie nessuno e poi di nuovo ritorno al Rifugio Forni. Qui ci raggiungono anche i nostri super esperti Angiolino, Ray e Cesare che ci accompagneranno il giorno dopo a fare il ghiacciaio.
Km percorsi: 10
 
Sabato 14 luglio 2018
Il Palon della Mare (mt 3703) ci aspetta. Sveglia alle ore 3 per la preparazione del materiale. Il tempo è bellissimo. Lunga ascesa alla cima, il percorso costeggia quasi interamente la ex morena fino ad arrivare ai piedi del ghiacciaio. 
 
Ci godiamo l’alba su tutte le vette del gruppo dell’Ortels-Cevedale, che la sera precedente una piccola spolverata ha reso ancora più spettacolare. Arriviamo in vetta dopo 4 ore di cammino, felici di aver realizzato anche questa volta il nostro sogno. La vista è stupefacente: Cevedale, Gran Zebrù, Vioz, San Matteo, Adamello, Presanella, Bernina. Con nostalgia, riprendiamo la via del ritorno, pensando già a quale sarà la nostra prossima avventura.
Km percorsi. 16
 
Totale dislivello di salita compiuto nell’impresa: 8000 mt.
 
Ringraziamo tutte le persone che ci hanno aiutato nell’autofinanziamento, credendo in noi, ad Andrea e Pietro che hanno realizzato un cortometraggio sul Ghiacciaio dei Forni, visibile sul canale youtube dal titolo “Dis-solution”della Kawk production».
 
La montagna ci offre la cornice… tocca a noi inventare la storia che va con essa! 


Aggiungi commento:

Vedi anche
14/09/2017 08:00

La compagnia... dell'Adamello Da Gavardo alla cima dell’Adamello: una vetta raggiunta sui passi dell’amicizia portando a valle i ricordi di un’impresa infinita…

09/05/2018 10:30

Biafo – Hispar, il racconto della traversata Nella serata di venerdì, 11 maggio, il Cai di Vestone organizza una serata sul tema della traversata di due dei più imponenti ghiacciai del Karakorum, a cura dei viaggiatori Angelo Maggiori e Mary Nassini

12/04/2023 10:30

La montagna in biblioteca Giovedì 13 aprile, l’incontro con Americo Lendvai sull’impatto del cambiamento climatico sui ghiacciai dell’Adamello

19/06/2009 12:00

Inaugurazione dell’Ippovia Garda Adamello Sar inaugurata domenica mattina presso il Forte di Valledrane l’Ippovia Garda Adamello, in occasione del 5 Trekking del lago d’Idro organizzato dall’associazione Cavalieri del Garda.

29/03/2019 06:09

Trekking in Ladakh e Bhutan… con buffet L’agenzia Trevalli Viaggi di Nozza di Vestone, il giorno 4 aprile alle ore 20, propone una serata dedicata a due incantevoli trekking nelle regioni himalayane




Altre da Gavardo
19/04/2024

Nel mirino i «furbetti» dei rifiuti

Una trentina, dall'inizio dell'anno, le violazioni riscontrate dalla Polizia Locale in materia di mancato (o errato) conferimento dei rifiuti nelle apposite sedi. Ben 18 solo a Gavardo

17/04/2024

L'Unione Europea: Miti e realtà di un'istituzione complessa

Un ente di importanza sociale e politica enorme ma che spesso non viene approfondito abbastanza: serata alla Biblioteca di Gavardo per capire una delle Comunità economiche più influenti dei nostri tempi

17/04/2024

Gian Paolo Mora in campo per Amiamo Gavardo

Già sindaco dall’85 al 95, Mora si presenta alla guida di una lista di tutti i partiti del Centrodestra gavardese oltre al Popolo della Famiglia e altre presenze civiche

16/04/2024

Escape room. Il Mavs: una notte al Museo!"

Anche quest’anno il Mavs propone il particolare evento dedicato al gioco dell’escape room, in programma nei prossimi due week end di aprile (venerdì 19, sabato 20, domenica 21 e venerdì 26, sabato 27 e domenica 28)

15/04/2024

Il Centrodestra Civico aderisce a Insieme per Gavardo

Il gruppo di minoranza che fa capo a Molinari aderirà alla lista del sindaco Comaglio per le prossime elezioni amministrative

14/04/2024

Gli attrezzi in legno di 4000 anni fa

Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia

14/04/2024

Vota Antonio!

I 95 anni di Antonio Abastanotti, la manifestazione a difesa del Chiese, sei compleanni, addio a don Dino Rivetta e vari eventi

12/04/2024

Prestazioni gratuite per la Giornata nazionale della Salute della Donna

Anche l'Asst del Garda partecipa al programma di iniziative promosse da Fondazione Onda per la prevenzione e la cura al femminile. Il 18 aprile a Gavardo aperta la Ginecologia

10/04/2024

Don Dino Rivetta ci ha lasciato

Si terranno venerdì mattina a Gavardo i funerali del sacerdote che è stato a lungo cappellano dell’ospedale gavardese

10/04/2024

Alla scoperta delle nostre radici

Gli alberi come monumenti, narratori complici dello sviluppo del paesaggio: una visita guidata a Gavardo per riscoprirli