Il breve tunnel lungo la Variante alla 237 del Caffaro nel quale sabato mattina è morto Gabriele Franzoni, in certe condizioni diventa una trappola. VIDEO
infatti non si devono fare i 100 all'ora.Non sappiamo la dinamica perchè il controllo lo puoi perdere anche ai 50 all'ora, certo che prima ci sono i 90 come limite in discesa tra l'altro... dovrebbero mettere dei rallentatori tipo quelli che ci sono nella gallerie precedenti e un bel segnale enorme su aslfalto con curva pericolosa, sarebbe già un'inizio e dei bei autovelox che li sfrecciano come sull'autostrada...Strada antiquata con mezzi moderni, mix micidiale.
Denunciare chi ha progettato una tangenziale in TUTTA UNA CURVA...maledetti...
Spiace sempre quando qualcuno perde la vita in condizioni cosi brutte e poi si diventa n po tutti professori, ma c'è poco da essere professori unica cosa è rispettare i limiti di velocità che in quel tratto dico nessuno o quasi li rispetta sembrano tutti missili terra terra poi inevitabile perdere il controllo l'unica soluzione a questo punto che il gestore del tratto di strada metta un bel autovelox con le contro palle da 50 km/h vedi come calano gli incidenti vedi autovelox galleria di lonato solo cosi facendo caleranno del 99% gli incidenti
Io credo bastino i 90 con autovelox. Nessuna macchina degli ultimi 30 anni sbanda in quella curva a quella velocità. Io stesso, che percorro quella galleria 4 volte al giorno, ammetto di averla fatta spesso a velocità ben superiori, ma non ho mai invaso l'altra corsia, ci mancherebbe! e non ho ne la Ferrari ne tanto meno la Porsche. Siamo sinceri, per invadere la corsia opposta, bisogna correre parecchio. Inutili tutte le varie chiacchiere e i tentativi di aggrapparsi ai vetri, se in quella curva ti trovi a invadere la corsia opposta, vuol dire che stavi veramente esagerando! Con una macchina come quella che ha causato l'incidente, non invadi la corsi opposta ai 110 kmh, bisogna fare velocità piu elevate per far si che questo si verifichi. Fatto salvo malori colpi di sonno etc...visto e considerato il numero di incidenti avvenuti in quella curva, l'ipotesi del malore o colpo di sonno perde di valore.
Come in altri paesi che nelle curve pericolose mettono postazioni fisse con limite dei 50/60 e non per fare cassa... ma per salvare vite umane.
Consideriamo anche auto come quelle,piccole e veloci,con una tenuta pressoche' nulla...e parte del gioco e' fatto...
limite dei 50 su una strada a scorrimento veloce?ma siete fuori ?
....tutti fenomeni.....parlate piano, che, quando meno ve lo aspettate, vi trovate fuori strada anche a 50 km/h....un po’ di strada viscida, una lastra di ghiaccio....e la macchina che vi va fuori controllo.Esperienze che è meglio non avere e che a volte possono anche essere fatali.
senza considerare che, come detto da denis, la progettazione della suddetta tangenziale è stata assolutamente inadeguata. tutta 1 curva e solo 1 rettilineo con possibilità di sorpasso in 30 km... con il risultato che ovviamente in quel rettilineo tutti a rischiare il sorpasso alla follia. perchè qui ci sarà anche gente che chiede di rispettare limiti a 50 o 70 ma fortunatamente la gente ha anche da fare nella vita e quindi appena può, giustamente e ovviamente, corre.
Se tutti rispattassero il codice della strada, incidenti stradali diminuebbero immediatamente, altro che scrivere ca....te che la gente ha altro da fare nella vita e quindi può permettersi di fare il "pirla".
con sempre piu macchine connesse a cellulari, app davanti gli occhi di chi guida, connettività android e iphone, possibilità di guardare filmati comodamente sul cruscotto della macchina, cagate di ogni genere su whatsup in tempo reale, e chi piu ne ha piu ne metta, ci saranno sempre piu strade disegnate male ma soprattutto piene di curve pericolosissime. ma un minimo di autocritica no?? quella curva puoi farla ai 90, guardare il cellulare (e in 3 secondi sei già a metà galleria), accorgerti di essere dall'altra parte, frenare bruscamente... tranquillo che ti schianti. non sarà questo il caso, ma il 90% delle volte capita così.
IN ALCUNE CIRCOSTANZE SI DICE CHE FINCHÉ NON CI SCAPPA IL MORTO..... IL MORTO CE STATO ORA FARANNO QUALCOSA X EVITARE ULTERIORI INCIDENTI E ULTERIORI VITTIME? RIP GABRIELE!
Concordo pienamente con quanto detto da cricri, non sono le strade sbagliate ma è la gente che si perde via con tutte le diavolerie dimenticandosi di essere alla guida. Nel 90% dei casi è così!
ma si, mettiamo il limite a 30(trenta) Km/h anche nelle autostrade, cosi' di incidenti ce ne saranno ancora meno. Già il limite dei 70Km/h in quella superstrada mi sembra una presa in giro. persino nella vecchia strada napoleonica che le scorre parallela c'è il limite dei 90Km/h (come è giusto che sia) fuori dei centri abitati. Spendiamo miliardi per fare queste superstrade e poi ci piazziamo limiti ridicoli, ovvio che a quel punto molti automobilisti comincino a non rispettarli (per poi finire col non prenderli in considerazioni anche quando/dove servono davvero). Per me ci vorrebbe il limite dei 90Km/h da brescia fino a barghe (gallerie comprese), con dei bei cartelli (solo dove serve) col simbolo "strada scivolosa" e l'aggiunta dell'indicazione "IN CASO DI ASFALTO BAGNATO" relativo limite (70km/h andrebbero benissimo, con quei raggi di curvatura).
...poi se davvero c'è un problema di sporco che si accumula rendendo l'asfalto ultrascivoloso dopo la prima pioggia(a me non è mai sembrato tale), in un paese civile basterebbe passare di li' con una macchina spazzatrice 5-10 notti all'anno(15 minuti di lavoro e passa la paura) , ma qui da noi sarebbe chiedere troppo. Detto questo, nessuno (tranne forse chi era presente in quel momento) sa quale sia stata la vera causa di questo tragico incidente.ad ogni modo i crash-test vengono fatti a 65 km/h contro un'ostacolo fermo(diciamo simula un grosso furgone parcheggiato), se invece in un incidente vero l'impatto frontale avviene mentre entrambi i veicoli vanno a 50Km/h c'è un concreto rischio di farsi molto molto male(o di morire). Quindi cosa facciamo, mettiamo autovelox con limite di 30Km/h ovunque?
Mortale in galleria Violento scontro nella notte, all'interno della galleria Pavone, sulla Variante alla 237 del Caffaro, fra le uscite di Vobarno e di Sabbio Chiese. A perdere la vita un uomo di 74 anni
Carambola sotto la Prada Ancora un incidente lungo la Variante alla 237 del Caffaro. Ancora una volta nella galleria Prada, ai confini fra Sabbio Chiese e Vobarno
Sbatte da solo in galleria L'incidente è avvento nel tunnel più breve fra quelli che ci sono fra le uscite di Sabbio e di Carpeneda, lungo la Variante alla 237 del Caffaro
Ribaltamento in Variante Incidente nella notte, lungo la Variante alla 237 del Caffaro, nel tratto compreso fra Pavone di Sabbio e Clibbio. Due le persone coinvolte una delle quali è rimasta ferita. Per fortuna non sarebbe in gravi condizioni
«A tutela della pubblica incolumità» Troppi incidenti, anche gravi, sotto la galleria Prada, lungo la Variante alla 237 del Caffaro, fra i territori di Sabbio Chiese e Vobarno. Il sindaco Luscia prende carta e penna e si rivolge a Provincia e Prefettura
Fuori uso i sistemi informatici su tutto il territorio nazionale. Sospese tutte le attività presso i punti prelievo, i medical center e i laboratori in Italia, incluso il download e il ritiro dei referti
Anche questa domenica al rientro un’auto ha preso fuoco mentre scendeva da Eno
Ci era entrata nel 2016 a causa del sistema di depurazione dei reflui ritenuto obsoleto. Ora c'è il nuovo depuratore per 12mila abitanti equivalenti costato 7 milioni di euro
VIDEO
La disavventura nel pomeriggio di questo venerdì di fronte alla centrale idroelettrica di Carpeneda
Qualche giorno fa il vostro giornale ha pubblicato un annuncio ufficiale del Comune di VOBARNO, relativo ai tempi di consultazione del Piano di Governo del Territorio (PGT)...
Grande partecipazione sabato al primo evento della serie “Aspettando l’Adunata” organizzato dalle Penne nere vobarnesi
VIDEO
Tematiche importanti per adulti e ragazzi, Biblioteca di Vobarno e SynLab per parlare di intimità in età adolescenziale
Un tema fondamentale, obligatorio per garantire sicurezza e aiuto costante a chi è più a rischio: corso formativo gratuito per volontari e non
Tanti complimenti a Luca Lombardi, di Vobarno, che martedì 19 marzo si è brillantemente laureato conseguendo la Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica e dei Materiali presso l'Università degli Studi di Brescia
È successo a Vobarno, lungo la Comunale che dal fondovalle sale verso Teglie
ID78063 - 28/10/2018 11:36:58 - (frejus1282) - il problema di quella galleria..
il problema di quella galleria non è il viscido ma gli assurdi dossi che ci sono arrivando da sabbio pochi metri dopo l'ingresso che quasi sollevano l'auto da terra già attorno ai 100 km/h. la perdita di aderenza in curva provoca il fatto che l'auto parte per la tangente, ed infatti gli incedenti avvengono tutti sulla tangente di quel dosso. non a caso.se poi consideriamo che quella curva viene dopo l'unico punto in km e km di tange dove si può sorpassare..è inevitabile arrivare veloci.