Alla scoperta della Grande Guerra

I segni della Grande Guerra sono ancora numerosi sui monti dell’Alto Garda bresciano. Resti di trincee, fortificazioni e baraccamenti costruiti dall’esercito italiano dal 1915 al 1918 costellano le vette dell’entroterra di Limone e Tremosine, dove correva la linea di confine con l’Austria. L’occasione per conoscere questi luoghi e le vicende a loro legate viene proposta dall’Asar (Associazione storico archeologica della Riviera del Garda) che nel 90° anniversario della fine della Prima guerra mondiale si fa promotrice di un progetto per la conservazione della memoria, ancora molto forte, degli avvenimenti che interessarono l’Alto Garda e la sua popolazione.
L’iniziativa prevede il coinvolgimento dei Comuni, della Comunità Montana, della Provincia, del Gal Garda-Valsabbia, della Pro loco di Tremosine, delle scuole e dei Gruppi alpini della Sezione «Monte Suello». Si tratta di un progetto articolato che prende il via con una serie di escursioni guidate e gratuite presso i luoghi della Grande Guerra nell’entroterra di Tremosine, Limone e Magasa. La prima passeggiata, «Da Passo Nota a Monte Carone», è in programma domenica 4 maggio. Il ritrovo dei partecipanti è previsto alle 9 in località Pertica, a Vesio di Tremosine.
Le altre escursioni avranno luogo il 25 maggio (da Passo Nota a Val Serése e Fortini), il 2 giugno (monte Tombea), il 22 giugno (da Passo Nota a Cima al Bal), il 27 giugno (monte Zenone) e il 24 agosto (da Passo Nota a Passo Tremalzo). Per questioni assicurative è obbligatoria la prenotazione (telefonare ai numeri 0365.954543, 0365.643435 oppure 0365.953185) almeno due giorni prima dell’escursione. Il progetto promosso dall’Asar, sodalizio che a sede a Salò, in via Fantoni ed è presieduto dal limonese Domenico Fava, prevede poi altre iniziative.
Tra queste la pubblicazione del diario di guerra del Battaglione alpino «Vestone» relativo al periodo compreso tra il maggio del 1915 e il marzo del 1916, quando il battaglione operò sul fronte altogardesano al confine tra i Comuni di Tremosine e Limone e la trentina valle di Ledro (sul diario sono annotate le operazioni militari che si effettuarono a Passo Nota, Passo Bestana, Passo Guil e Passo Rocchetta); azioni di coinvolgimento degli alunni della scuola media di Toscolano Maderno; organizzazione di incontri e conferenze sul tema della Grande Guerra; stampa di un opuscolo di 32 pagine con notizie storiche, percorsi e cartine.
È inoltre previsto un censimento delle strade, delle mulattiere, delle trincee e delle postazioni a cura di un gruppo di studenti della facoltà di Archeologia dell’Università di Padova, coordinati dal prof. Gian Pietro Brogiolo.
Simone Bottura dal Giornale di Brescia

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