Cittadinanza onoraria per i «magnifici cinque»

Alfredo Bonomi, Valeriano Comincioli, Oliviero Cremonesi, Luciano Pelizzari, Orazio Zanetti. Ecco i nomi del “magnifici cinque” che nel corso di un partecipato quanto straordinario Consiglio comunale, nei giorni scorsi, hanno ricevuto la cittadinanza onoraria a Sabbio Chiese.

Il primo, ovviamente l’ordine è squisitamente alfabetico, è anche l’unico che a Sabbio Chiese ci è arrivato, mentre gli altri ci hanno trascorso i primi anni della loro vita, prima di prendere ciascuno la propria strada dell’eccellenza, davvero difficile da riassumere in poche righe.

Il professor Alfredo Bonomi, infatti, è nato ad Avenone di Pertica Bassa. Uomo di scuola, soprattutto, ha ricoperto anche numerosi incarichi a livello istituzionale ed è conosciuto nel mondo accademico nell’ambito storico e culturale a vasto raggio, è vicepresidente della Fondazione Civiltà Bresciana dal 1887 ed è socio degli Atenei di Salò e di Venezia.

Il professor Valeriano Comincioli è docente universitario a Pavia e matematico di fama internazionale. Conferenziere particolarmente esperto nel campo della biomatematica, tiene numerosi corsi di specializzazione presso varie facoltà universitarie.

Oliviero Cremonesi è un fisico di fama mondiale: attualmente Direttore di Ricerca all’Istituto Nazionale di Fisica Nucelare di Milano e sotto al Gran Sasso coordina a livello internazionale il progetto Cuore che si occupa di neutrini e di antimateria, quindi delle fonti energetiche del futuro.

Luciano Pelizzari è pittore e scrittore di fama mondiale, che trascorre la sua vita fra Verona e la Germania. Fra le sue opere più significative c’è senz’altro il grande Crocifisso conservato nella cattedrale di Trani.

Il dottor Orazio Zanetti è il primario dell’Unità Alzheimer del Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia e docente universitario di geriatria e gerontologia a Genova. Fra i pionieri nello studio delle demenze, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche.

«La ricchezza di un paese non si misura in beni materiali, per quanto possano essere importanti, ma soprattutto in beni immateriali, che rappresentano il legame più profondo fra gli uomini e le generazioni» ha detto per l’occasione il sindaco di Sabbio Onorio Luscia.

I “magnifici cinque”, uno alla volta, hanno poi esposto le motivazioni che li hanno spinti ad andare oltre quella che può essere considerata la “normalità”: racconti certo assai stimolanti soprattutto per i numerosi studenti presenti in sala.

In foto
. da sinistra: Comincioli, Bonomi, il sindaco Luscia, Pelizzari, Olivieri, Zanetti
. con il consiglio comunale
. con gli studenti
. i “magnifici cinque”

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