14 Aprile 2018, 06.58
Vobarno
Lettere

Facciamo Rivivere Vobarno risponde

di red.

«Questa replica è stata scritta per educazione nei confronti di chi ci ha chiamato in causa nell’articolo “Quando la progettualità è assente” del 7 Aprile 2018 e per chiarire nuovamente quali sono le finalità di Facciamo Rivivere Vobarno»


Come cita il nostro statuto, e come abbiamo più volte sottolineato, la nostra associazione è apolitica e apartitica, ed al suo interno convivono persone con idee politiche diverse, ma accomunate da uno stesso obiettivo: operare per il bene comune, fare qualcosa di buono per il nostro paese.

Ci auguriamo quindi che queste considerazioni riflettano i pensieri non solo dell'organo direttivo, ma anche dei nostri associati.
FRV è nata con lo spirito di “ridare valore al nostro paese, alla nostra comunità”, ed è su questo fondamento che abbiamo progettato le nostre iniziative: le giornate ecologiche, i giochi in piazza, i presepi per le vie del paese, l'albero di Natale in piazza, la festa delle associazioni, la mostra fotografica, la Summer School con il prof. Brogiolo, e così via....

Abbiamo sempre cercato di far “rivivere lo spirito della comunità Vobarnese”, perchè le persone si incontrassero di nuovo, nel tentativo di contribuire a ricostruire un tessuto sociale ormai quasi inesistente.
Non abbiamo mai pensato di poter influenzare le scelte dell'amministrazione comunale, e tanto meno è mai stata una nostra ambizione.

Il nostro valore all'interno del paese è pari a quello di tutte le altre realtà associative presenti..... come mai siamo stati chiamati in causa solo noi?
Forse perché il nostro presidente, Zanoni Claudio, è anche consigliere in questa amministrazione?
Assolutamente sì!
C'è conflitto di interessi?
Assolutamente no!

L'associazione non percepisce e non ha mai percepito alcun contributo dal Comune di Vobarno così come il signor Zanoni non percepisce alcun compenso per l'incarico di consigliere.
Con le nostre attività non abbiamo mai appoggiato alcuna scelta politica di questa giunta, tranne il progetto del porta a porta nel quale abbiamo sempre creduto e per il quale abbiamo investito energie e risorse.

Non è neppure compito nostro giustificare o meno l'atteggiamento dei membri della giunta in occasione della presentazione del progetto di accorpamento delle due scuole.

È davvero strano poi che l'autore dello scritto, che non  ha mai partecipato ad alcuna delle nostre iniziative, giudicandole probabilmente prive di interesse, ritenga adesso fondamentale il nostro parere per bloccare la fine del centro storico... considerandoci addirittura responsabili del benessere fisico dei nostri concittadini....!

Ci sembra che nessuno si sia indignato quando, anni fa, si è scelto di autorizzare la collocazione di un centro culturale islamico all'interno di uno stabile residenziale e in una delle vie storiche di Vobarno che ha iniziato a morire già durante le precedenti amministrazioni e per la quale da parte delle stesse non c'è mai stato nessun progetto volto alla sua riqualificazione.... sicuramente nessuno di coloro che adesso si erge a paladino della salvezza di Vobarno!

Ricollegandoci al titolo dell’articolo,
secondo noi anche queste scelte mancavano di progettualità e non hanno tenuto conto delle conseguenze che avrebbero portato.
E quando è stata spostata la farmacia? Oppure il centro analisi? Non si trovavano forse nel centro storico del paese?
Nessuna raccolta di firme è stata fatta in queste occasioni.

Ci vorrebbe davvero solo un po’ di coerenza, obiettività e meno ipocrisia... invece ancora troppo spesso, anziché preoccuparsi del bene comune, si strumentalizzano le situazioni solo per un tornaconto politico.
Lo ribadiamo, lo scopo di “Facciamo Rivivere Vobarno” è esattamente l'opposto: fare qualcosa per unire le persone e non metterle l’una contro l’altra.

Probabilmente ci saranno commenti a questo nostro scritto, ma non ci saranno repliche da parte nostra.
Non vogliamo sprecare tempo e tanto meno prestarci a provocazioni create appositamente per fare danno.

Permetteteci un’ultima considerazione…è strano sentirsi additare come “bluff” da chi esprime commenti e giudizi nascondendosi dietro un nickname.

da info@facciamoriviverevobarno.it




Commenti:
ID75816 - 14/04/2018 20:07:28 - (ErnestoCadenelli) - ernestocadenelli

Sono l'autore della letttera citata, peraltro firmata come è mia abitudine.Non pensavo che per aver citato la vostra associazione a dire la sua sulla questione del progetto scuole sollevasse una reazione così scomposta. Coda di paglia? In realtà volevo solo valorizzare il vostro impegno per far "rivivere vobarno". Immagino che la vostra autonomia sia importante, altrettanto forse non lo è per il vostro presidente, che è sempre schierato con la giunta su qualsiasi questione, non solo sui rifiuti. Lungi da me lanciare anatemi, semplice constazione dei fatti.Tutte le altre considerazioni che fate, sono espressioni in libertà che non mi sfiorano minimamente in quanto la domanda è: ma a voi va bene che si continui a fare scelte senza mai coinvolgere nessuno? Continuate il vostro impegno, perchè comunque è prezioso.

ID75817 - 15/04/2018 10:01:48 - (Madison) - .....attenti a cadere nelle provocazioni............

Non sufficiente dichiararsi apartitici e apolitici per esserlo. Il tono, il contenuto della lettera dice esattamente l'opposto. Vobarno urge di una riqualificazione e di una visione che vada oltre l'esigenza di rincorrere i finanziamenti del momento. Si rischia continuamente di promuovere interventi disorganici, non rispondenti alle esigenze sociali, economiche e strettamente funzionali come nel caso dell'accorpamento delle scuole. L'idea di paese dovrebbe essere il risultato di un percorso condiviso con i vari attori sociali. Il libro "Ha un futuro il passato di Vobarno?" LO AVETE LETTO O SOLO FINANZIATO? LA DIREZIONE INDICATACI E' STATA BEN CHIARA, EVIDENTEMENTE NON FATTA NOSTRA! IL FUTURO DI VOBARNO SEMBRA TRACCIARSI SOLO IN QUELLO DI UNA GRANDE PERIFERIA ANONIMA!

ID75818 - 15/04/2018 10:07:31 - (Madison) - ....errata corrige

Non sufficiente dichiararsi.......

ID75820 - 15/04/2018 12:34:39 - (And75) -

Chi vince le elezioni ha il mandato per 5 anni per fare scelte politiche che poi devono diventare anche esecutive. I cittadini ripongono fiducia nella squadra che hanno votato, se saranno deludenti non verranno rieletti. Mai si è visto nelle scelte della maggioranza un coinvolgimento con i cittadini! Ci sarebbero 1000 pareri discordanti e non si arriverebbe mai a delle conclusioni e questo a voi piacerebbe molto. Dire che Zanoni è all’interno dell’Amministrazione passivamente è ingiusto. Egli esprime le sue opinioni, espone le sue idee che possono comunque influenzare le scelte. Si è opposto alla centrale biomassa, ed era molto favorevole alla casa albergo “Le Farfalle”. La vedeva come una buona opportunità per Vobarno, un progetto che non avrebbe mai gravato sul patrimonio della nostra Fondazione, perché poteva avere una completa autonomia economica e ricavandone anche dei profitti.

ID75821 - 15/04/2018 12:36:35 - (And75) -

Che bello sarebbe stato dare priorità ai nostri anziani di Vobarno favorendoli a trascorrere alcuni periodi in una struttura simile. Dire che Zanoni si occupa di rifiuti è molto riduttivo. Attraverso l’idea di un nuova gestione, ha trasmesso non solo ai vobarnesi, ma in tutti i comuni della valle l’idea di una gestione autonoma, un maggiore rispetto dell’ambiente, un maggiore rispetto delle regole, ha aumentato il civismo e una maggiore valorizzazione dei rifiuti. Vobarno è cambiato i cittadini stanno cambiando e questo grazie alle sue idee e impegno che ha sempre profuso e dimostrato. Voi dell’opposizione volete il coinvolgimento? Il vostro solo scopo è di fare ostruzionismo a 360° solo per beceri motivi politici e elettorali, cercando ogni strategia per mettere in cattiva luce questa Amministrazione, che peccherà si nella comunicazione ma forse perché troppo impegnata a portare avanti tanti progetti.

ID75822 - 15/04/2018 12:38:44 - (And75) -

Il paese era in uno stato di abbandono. Non si trattava solamente di rovesciarlo come un calzino ma di riprenderlo in mano e rifarlo tutto.Per Madison: Il libro è stato fatto per divulgare concetti e far conoscere Vobarno nei tempi. Che pretendere da una associazione?

ID75826 - 15/04/2018 19:39:37 - (Madison) - .....dietro ad ogni progetto ci sono le idee...

Vedo che lei non ha ben compreso le finalita' del testo citato che si possono ben intuire gia' dal suo titolo.Il contributo del testo non e' solo quello di far conoscere il passato ma di contribuire a costruire l'idea di paese. Conoscere il passato e' premessa per costruire il futuro.Dietro a qualsiasi problematica ci sono i pensieri, le idee. Una associazione come la vostra puo' fare molto per sensibilizzare e costruire una cultura che promuove l'identita' del paese.

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