Soldani tra i «big» della pizza

C'è anche un pizzaiolo pugliese di nascita che vive a Lodrone di Storo e lavora a Ponte Caffaro tra i 200 professionisti raccontati nel volume “Pizza in the world – Talent story” che sarà presentato in anteprima nazionale lunedì prossimo, 12 marzo, a Napoli, dove la pizza è nata.

Si chiama Giulio Soldani, ha 43 anni, è originario di Bisceglie, e nell’autunno scorso ha aperto, insieme alla moglie Giulia, la pizzeria “La Tradizione” a Ponte Caffaro.

Il suo nome è finito nella prestigiosa guida, considerata la “Bibbia della pizza” che racchiude le 200 migliori pizze di pizzerie italiane ed estere

«La mia pizza preferita che porterò a Napoli il 12 marzo – ci racconta Giulio – è con impasto verace napoletano, con polpa di pomodoro, fior di latte, gamberetti aromatizzati al limone, funghi porcini, formaggio alle erbe aromatiche e rucola, una pizza frutto di una ricerca di abbinamenti particolari, impasti leggeri e alta digeribilità».

Giulio è specializzato nell’impasto verace Napoletano e impasti alternativi, come Moringa tibetana di cui è istruttore, canapa sativa integrale e 7 cereali. Da novembre 2017 ha conseguito il titolo di Maestro Istruttore presso la scuola Pizzanewsschool di Marghera.

Una grande soddisfazione per lui finire fra i migliori pizzaioli d’Italia. «Ho creato anche una pizza in onore del paese dove ho la pizzeria: si chiama “La Caffarese” con vellutata di zucca, mozzarella, julienne di speck e zucchine, gorgonzola dop e noci».

Solo a leggere gli ingredienti viene l’acquolina in bocca!

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