Scivola al Dasdana e lo recuperano con l'elicottero

Problemi in pista zero.
Fuoripista è tutto ghiacciato e non ti salva nemmeno l’esperienza e lo dimostra quanto è successo ieri, di nuovo.

Davvero è il caso insomma, come affermano da qualche giorno anche gli esperti del Soccorso Alpino, di rimandare le gite in montagna almeno fino a quando le condizioni meteo non migliorano.

Ieri la disavventura più grave delal giornata è toccata ad uno scialpinista settantenne di Montichiari, che di situazioni di pericolo deve avene viste tante.

Eppure la consuetudine non gli ha impedito, una volta abbandonato il sentiero battuto dal “gatto” per una “sgambata” fra il Dasdana e il Dosso dei Galli, di perdere aderenza e di finire in fondo ad un vallone.

Sul posto è intervenuta con la motoslitta anche la pattuglia di carabinieri sciatori della stazione di Bagolino, ma era estremamente pericoloso anche solo avvicinarsi al ferito.

Ci ha pensato l’equipaggio dell’eliambulanza che si è “verricellato” sul posto e poi ha issato l’uomo, piuttosto malconcio e già in ipotermia, direttamente sul mezzo aereo.
Conforta il fatto che l’alpinista non abbia mai perso conoscenza e che una volta ricoverato al Civile non sia stato considerato in pericolo di vita.

Identico infortunio, molto meno grave nelle conseguenze, era capitato nello stesso luogo il giorno prima intorno alle 11. Questa volta la vittima è stato un escursionista di 44 anni, anche lui raggiunto grazie all’eliambulanza.

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