Prendono il via questo giovedì a Vobarno e nelle frazioni gli incontri informativi per la popolazione in vista del nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti
e smaltirli. Qualcosa non funziona!!
Pienamente d'accordo con Dionisio riguardo le confezioni che generano molti rifiuti inutilmente.Anch'io penso da tempo che si dovrebbe puntare di più alla fonte dei rifiuti,fare in modo,per esempio,che un imballaggio sia o solo in plastica o solo di carta;odio le bottiglie del latte metà in crtone e metà in plastica da dover dividere,ovvio che la maggioranza le butti nell'indifferenziato,la lazzaronite trionfa sempre!
Incontri per il porta a porta Si terranno questa settimana gli incontri per gli abitanti di Vallio Terme in vista dell’introduzione del sistema di raccolta porta a porta di carta, vetro-lattine e plastica che prenderà il via dal 1° aprile
Raccolta differenziata, gli incontri informativi Nel mese di gennaio farà la sua comparsa in Valle Sabbia la raccolta differenziata porta a porta. A Serle, che ha optato per il sistema di raccolta “integrale”, sono in programma quattro incontri informativi per la popolazione
Porta a porta anche a Bagolino Prendono il via questa sera a Bagolino gli incontri per spiegare alla popolazione le modalità operative della raccolta differenziata
A «scuola» di raccolta differenziata Si terrà questo venerdì sera a Vobarno un incontro organizzato dall'Amministrazione comunale e dalla Comunità montana per illustrare il nuovo sistema di raccolta differenziata porta a porta che partirà dal prossimo anno
A passi spediti verso il porta a porta Già effettuata in cinque Comuni la distribuzione dei kit per la raccolta differenziata, mentre proseguono in altri gli incontri con la cittadinanza per illustrare il funzionamento del sistema
In merito al ripristino graduale dei servizi Synlab a seguito dell’attacco hacker subito lo scorso 18 aprile, Synlab fa sapere che al Santa Maria di Vobarno sono al momento bloccate solo le prenotazioni per gli esami radiologici
Fuori uso i sistemi informatici su tutto il territorio nazionale. Sospese tutte le attività presso i punti prelievo, i medical center e i laboratori in Italia, incluso il download e il ritiro dei referti
Anche questa domenica al rientro un’auto ha preso fuoco mentre scendeva da Eno
Ci era entrata nel 2016 a causa del sistema di depurazione dei reflui ritenuto obsoleto. Ora c'è il nuovo depuratore per 12mila abitanti equivalenti costato 7 milioni di euro
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La disavventura nel pomeriggio di questo venerdì di fronte alla centrale idroelettrica di Carpeneda
Qualche giorno fa il vostro giornale ha pubblicato un annuncio ufficiale del Comune di VOBARNO, relativo ai tempi di consultazione del Piano di Governo del Territorio (PGT)...
Grande partecipazione sabato al primo evento della serie “Aspettando l’Adunata” organizzato dalle Penne nere vobarnesi
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Tematiche importanti per adulti e ragazzi, Biblioteca di Vobarno e SynLab per parlare di intimità in età adolescenziale
Un tema fondamentale, obligatorio per garantire sicurezza e aiuto costante a chi è più a rischio: corso formativo gratuito per volontari e non
Tanti complimenti a Luca Lombardi, di Vobarno, che martedì 19 marzo si è brillantemente laureato conseguendo la Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica e dei Materiali presso l'Università degli Studi di Brescia
ID74149 - 15/11/2017 08:57:32 - (Dioniso) - Produrre meno rifiuti!
E' giusto e doveroso il percorso imboccato dalla Valle per la raccolta porta a porta, anche se alcuni comuni manterranno un sistema misto, ma a me rimane un cruccio. Mi pare che, in realtà, il tema vero sia nella PRODUZIONE dei rifiuti, più che nella loro raccolta e smaltimento. Credo, cioè, che in realtà, il sistema "scarichi" sul cittadino tutta la responsabilità della filiera degli imballaggi che generano la maggior parte dei rifiuti. Intendo dire che, spessissimo, compriamo veri e propri RIFIUTI, che avvolgono in grande quantità moltissimi prodotti di largo consumo (plastiche, carta e cartone, ecc.), RIFIUTI che dobbiamo differenziare, far raccogliere e smaltire con un costo che è tutto a carico del cittadino-consumatore. E' un circolo vizioso: compriamo prodotti solo se hanno imballaggi accattivanti (pagandoli di più), questi imballaggi generano rifiuti per i quali siamo nuovamente a pagare per differenziarli, raccoglierli e