Mazzoleni alla Ronde del Gallo Cedrone

Sarà perché è stata la prima Ronde fatta in Italia ancora nel lontano 2001, sarà perché è una gara che fin da subito ha raccolto i consensi degli addetti ai lavori e del pubblico, ma la Ronde del Gallo Cedrone continua a dimostrarsi una delle manifestazioni più attese nel panorama di questi rally particolari, dove i piloti devono dare il meglio di sé in un'unica prova speciale da ripetersi quattro volte (con lo scarto del peggior tempo realizzato).

Fra questi ci sarà anche il volcianese Emiliano Mazzoleni, navigato da Simone Spaccasassi, al via della quinta edizione della Ronde del Gallo Cedrone, che si correrà nel veronese sabato 29 marzo. Il driver valsabbino guiderà una Citroen C2 R2 per la scuderia R.1 Competizioni di Paolo Sottosanti. «Per noi, come per altri piloti – afferma Mazzoleni –, è l’occasione per testare la macchina in vista del Rally 1000 Miglia che si correrà a metà aprile sulle strade di casa».

Come sempre, alla Ronde sono ammesse le principali categorie di vetture protagoniste nei rally al più alto livello internazionale: dalle WRC alle Super 2000 e 1600 fino ad arrivare alle classi più piccole ma sempre altamente spettacolari.
Partenza e arrivo della manifestazione sarà come da tradizione a Torri del Benaco, con il Lago di Garda pronto a fare da giusta cornice a questo atteso Rally-Ronde che ogni anno richiama migliaia di appassionati.
Grazie alla bellezza del percorso, anche quest’anno la Ronde manterrà lo stesso tracciato delle passate edizioni, quello che si snoda sulla bellissima strada “Graziani” - classica tra le classiche - con partenza del tratto cronometrato poco fuori dell’abitato di Ferrara di Monte Baldo ed arrivo poco prima di Spiazzi con l’unica variante che quest’anno la speciale è stata allungata di 1400 metri sul finale, per rendere ancora più spettacolare la prova con un tratto molto tecnico e guidato.

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