Ieri a Prevalle l'assemblea della «Monte Suello»

«Tutto il lavoro svolto degli Alpini della “Monte Suello” rappresenta un patrimonio che non deve, per nessun motivo, andare distrutto, ridimensionato, impoverito. Non dobbiamo mai dimenticare che l’immagine che ci siamo creati e per la quale la gente ci ama, va difesa ed accresciuta. Solo così avremo adempiuto il nostro dovere di cittadini e di autentici alpini.

Con queste parole pronunciate dal Presidente dell’Ana di Salò, Fabio Pasini, si è conclusa domenica mattina, 9 marzo, l’assemblea dei delegati della Sezione “Monte Suello”.

La riunione, ospitata nella sede del gruppo alpini di Prevalle, è iniziata con l’alzabandiera, cui è seguita la celebrazione della messa, presieduta dal cappellano militare don Diego Gabusi.

Erano graditi ospiti il vice presidente nazionale vicario dell’Ana Ivano Gentili, il vice presidente Sandro Rossi, il presidente della Sezione Ana di Brescia Davide Forlani.

Per le amministrazioni locali il Presidente della Comunità montana parco Alto Garda bresciano Bruno Faustini e l’assessore Diego Segala in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Prevalle.

Nella relazione morale il presidente Pasini ha ripercorso le attività del 2007 delle Penne nere gardesane e valsabbine, evidenziando la grande partecipazione all’adunata nazionale dello scorso maggio a Cuneo, e a quella un po’ più carente alla sezionale di settembre a Ponte Caffaro.

Ma ciò che più di tutto ha voluto portare all’attenzione dell’assemblea è stata l’operosità dei 58 gruppi alpini e dalle varie commissioni in cui si articola la vita della Sezione. Dopo una sua breve introduzione hanno preso la parola i responsabili delle attività sezionali a cominciale dalla Protezione civile e l’antincendio boschivo, lo sport che è occasione d’incontro e di avvicinamento dei giovani, la sentieristica e l’escursionismo, la salvaguardia della montagna, con le iniziative delle proiezioni di diapositive su flora e fauna nelle scuole del territorio, la comunicazione con il giornale e il sito internet, e il rifugio di Campèi de Sìma, fiore all’occhiello della sezione, presidio montano nel cuore del Parco Alto Garda bresciano. A nome del coro “Monte Suello”, presente alla messa, ha preso la parola il maestro Paolo Pasini invitando i presenti a cercare fra gli alpini nuove leve per il coro. Dettagliata è stata, infine, la relazione dei revisori dei conti relativa al bilancio 2007 che l’assemblea è stata chiamata ad approvare.

In conclusione il presidente Fabio Pasini ha voluto ricordare che alla fine di quest’anno scadono tutte le cariche sezionali, dal presidente ai capi gruppo, compresi i consiglieri sezionali. Visto le difficoltà nelle candidature riscontrata negli ultimi trienni, ha spronato gli alpini a dare la propria disponibilità anche per gli incarichi sezionali, che possono sembrare gravosi, ma sono altrettanto ricchi di soddisfazioni.

Nel corso dell’assemblea è stato consegnato il premio “Italo Maroni” al Gruppo della sezione che si è particolarmente distinto nell’impegno sociale nello scorso anno. La scelta della commissione che assegna il premio è caduta sul gruppo alpini di Moniga, guidato da Marco Posenato, per l’impegno con le scuole, la parrocchia, l’amministrazione comunale, ma soprattutto per quello nella Protezione civile sezionale e la forte partecipazione a Campèi de Sìma con la costruzione di una nuova legnaia.

I prossimi appuntamenti attesi dalle Penne nere della “Monte Suello” sono l’adunata nazionale a Bassano del Grappa il prossimo 10 e 11 maggio, l’adunata sezionale, che quest’anno avrà luogo a Villanuova sul Clisi dal 20 al 22 giugno, e il pellegrinaggio sezionale a ricordo del 90° della fine della Grande Guerra, che si terrà il prossimo luglio sul monte Bruffione, presso il cimitero di guerra, il 6 luglio prossimo.

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