Una targa per i Caduti

Un doveroso omaggio ai Caduti della Grande Guerra quello tributato sabato sera a Vallio Terme dagli alpini guidati dal capogruppo Sergio Berardi, nell’ambito del centenario della Prima guerra mondiale.

Era un suo desiderio e dell’intero sodalizio alpino dedicare un ricordo per quei giovani che 100 anni fa sacrificarono la loro gioventù alla Patria. Come ha ricordato Berardi, “anche nel nostro piccolo paese abbiamo avuto i nostri cari che non sono più tornati: sono ben 12 i nomi scolpiti nel marmo riferiti alla Guerra del 15-18: un ufficiale e 11 soldati. Qualcuno di noi ha perso il padre, qualcun altro il nonno o altri parenti: ed è qui che li vogliamo ricordare”.

La cerimonia ha preso il via con l’alzabandiera e la deposizione di una corona al monumento ai Caduti, davanti alla chiesa parrocchiale. Poi in sfilata, accompagnati dalla fanfara alpina “Star of Alps” di Villanuova, si è raggiunto il piazzale degli Alpini, davanti alla sede del gruppo Ana.
Dopo un’introduzione sul significato del ricordo della Grande Guerra e dei principali avvenimenti che videro protagonisti gli alpini nei quattro anni di guerra, è stata scoperta una targa in ricordo dei Caduti alpini.

Dopo il saluto del capogruppo, ha preso la parola il sindaco Floriano Massardi che ha letto una commovente lettera di un soldato caduto nella battaglia dell’Ortigara, nel giugno 1917, “il calvario degli alpini”. Infine ha preso la parola il presidente della “Monte Suello” Romano Micoli, che ha ricordato la crudeltà della guerra e il monito alla pace che ci hanno lasciato i combattenti di allora.

La cerimonia si è conclusa con una coreografica esibizione della fanfara di Villanuova.

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