02 Maggio 2017, 06.31
Odolo Valsabbia
Blog - Ecomuseo di Valle Sabbia

Il Museo del Ferro di Odolo

di Emanuele Busi

Il viaggio di Emanuele Busi nella stroia della Valle Sabbia alla ricerca delle peculiarità che rendono interessante l'idea di costituire un ecomuseo, passa oggi da Odolo

 
Approfittando della festività appena trascorsa che celebra il Lavoro ed i lavoratori, vorrei trattare proprio questo argomento, facendo, durante il nostro ipotetico viaggio ecomuseale, tappa a Odolo, mio comune d’origine, paese da sempre considerato (nel bene e nel male) culla dell’operosità e dell’industria valsabbina.

L’indole lavorativa, il “sapersi sporcare le mani”, sono da secoli caratteristiche proprie degli abitanti della Valle Sabbia, “industri valligiani”, ecco perché, nella costruzione di questo ipotetico ecomuseo che andiamo tracciando da alcune settimane, bisognerà tenere in seria considerazione questo aspetto.

Come ho già scritto nel mio primo articolo di questo blog,
l’Ecomuseo sarà da stimolo per recuperare e valorizzare beni sia materiali che, come in questo caso, immateriali.
Ben vengano quindi iniziative di recupero archeologico industriale o musei che ci ricordino la nostra secolare predisposizione al lavoro (come ad esempio quelli di Odolo e di Vestone).

Facciamo dunque un brevissimo excursus storico…
In Valle Sabbia, l’attitudine a lavorare il ferro ed altri metalli ha origini antichissime, abilità resa necessaria per soddisfare il fabbisogno di attrezzi agricoli ed armi, commerciati anche al di fuori dei confini valsabbini: Bagolino produceva armi per la Serenissima, Firenze, Milano, Parma, Torino; Vobarno le ancore per la flotta veneziana; Odolo era rinomato per vanghe, badili, zappe, richieste in Toscana e nel sud Italia.

Nel corso del XVIII secolo le attività proseguirono ma i prodotti risultavano più scadenti.
A causa delle imposte fiscali operate da Venezia che colpirono questa produzione, le industrie iniziarono a dare i primi segnali di debolezza, che culminarono con la crisi del settore nei primi anni del XIX secolo: tutti gli altiforni vennero chiusi e solo poche decine di fucine sopravvissero in Valle.

La ripresa si inizia a vedere nei primi anni del Novecento con l’arrivo di nuovi capitali e tecnologie.
A Odolo, nel 1906, si producono i grossi badili da trincea detti zanardelli, che prendono il nome dal ministro bresciano che li commissionò per l’esercito italiano .

Dell’industria odolese parla anche il Catastico Bresciano (1608-1610) di Da Lezze: “Odolo comune con 13 fusine grosse come minute, […] nelle quali si lavorano qualunque sorte di ferramenti appropriati all’agricoltura et in particolare li badili che in altre parti del Bresciano non se ne fabbricano. […] Vi abitano 1200 anime, che attendono all’agricoltura, alli carboni et alla fusina”. 

Non stupisce, quindi, che a Odolo sia particolarmente venerato San Lorenzo
, protettore degli ustionati, del quale sorge una chiesetta della prima metà del Seicento nel quartiere omonimo, in cui vi era la maggior concentrazione di fucine.
La predisposizione alla lavorazione del ferro è viva tutt’ora in questo comune, con l’unica differenza che la moderna siderurgia ha soppiantato i magli.

Odolo ha reso omaggio alla sua storia
, non solo inserendo nel proprio stemma l’incudine, il piccone, il badile ed il forcone, oggetti di cui era produttore, ma anche inaugurando nel 2007 il Museo del ferro.
La sede di tale istituzione è l’antica fucina del quartiere di Pamparane, la quale, dopo la chiusura, nel 1996, è stata donata dall’imprenditore Dario Leali al comune di Odolo con la precisa richiesta di trasformarla nel museo che oggi è.
 
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
02/05/2008 00:00

Il via al Museo del Ferro di Odolo Grazie al successo ottenuto lo scorso anno e allo stanziamento di nuovi fondi da parte della Comunit Montana di Valle Sabbia, prender il via luned 5 maggio un nuovo ciclo del Progetto “Museo animato” presso il Museo del Ferro di Odolo.

18/07/2014 10:40

Come funzionava l'antico maglio Domenica pomeriggio al Museo del Ferro di Odolo propone una visita guidata alla fucina con dimostrazione di lavoro al maglio e laboratorio per bambini

13/10/2016 15:57

Alchimie tra ferro e fuoco Sarà il Museo del Ferro - Fucina di Pamparane di Odolo ad ospitare da questo sabato il secondo appuntamento di “Insoliti incontri. Contaminazioni d’arte lungo il fiume Chiese”, con una mostra fotografica dedicata alla lavorazione del ferro

20/04/2017 16:38

Il Museo Archeologico di Gavardo Prosegue il viaggio virtuale alla scoperta delle bellezze valsabbine con un tuffo nella storia grazie alle collezioni del Museo Archeologico della Valle Sabbia

21/10/2017 10:20

«Fucina pop-up!» Nel pomeriggio di questa domenica 22 ottobre appuntamento al Museo del Ferro della Fucina di Pamparane a Odolo per un laboratorio creativo e una dimostrazione di lavoro al maglio




Altre da Valsabbia
18/04/2024

Ciacolada al ciàr de lüna

Sfruttiamo la primavera! Un invito a tutti i valsabbini per un escursione sui percorsi di Serle

18/04/2024

Fondi per lo stato di emergenza dell'autunno scorso

Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia

18/04/2024

A Vestone cinema e mercoledì d'autore

Nel fine settimana, al Cinema di Vestone, il film “Race for Glory” con Riccardo Scamarcio. La rassegna dei mercoledì d'autore prosegue il 24 aprile con “Perfect days”

18/04/2024

«Trash for dinner» vince «Non c'è arte da buttare»

Il manufatto artistico della 2° E delle Medie di Odolo ha vinto il concorso per le scuole progetto GenerAzione Eco: cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni.

18/04/2024

Innovazione e design made in Valle Sabbia

Al Fuorisalone di Milano, in via Marsala 11, fino al 21 aprile, l'esposizione del "modulo Flow" realizzato da Onde Srl, giovane sociatà valsabbina costituita da donne valsabbine e con sede a Idro. Si tratta di un modulo assai versatile, col quale realizzare dalla cucina alla seduta di design

(1)
17/04/2024

I contenitori della raccolta differenziata diventano arredo urbano

Sette ragazzi impegnati in un progetto di avviamento al lavoro, che ha coinvolto più enti, hanno realizzato con le loro mani una bella struttura posizionata nel cortile della biblioteca di Villanuova

17/04/2024

Lavori e nuovi spazi per la Rocca d'Anfo

Dal recupero di ambienti nella Caserma Zanardelli alla ciclabile Anfo-Ponte Caffaro: il tutto per ampliare l’offerta turistica nel comprensorio del lago d’Idro

17/04/2024

Ape e storie: incontro con Monica Corraini

Il FabLab in Valle raccontato da Monica Corraini, un'iniziativa con protagonista la creatività che si rinnova ogni giorno

17/04/2024

L'Unione Europea: Miti e realtà di un'istituzione complessa

Un ente di importanza sociale e politica enorme ma che spesso non viene approfondito abbastanza: serata alla Biblioteca di Gavardo per capire una delle Comunità economiche più influenti dei nostri tempi

17/04/2024

Vuoi diventare un Vigile del Fuoco?

I Vigili del Fuoco volontari di Vestone sono alla ricerca di nuove leve. Ecco i requisiti richiesti e come intraprendere questo percorso