Vaccinazioni contro la meningite

I casi di morte causate dalla meningite riportati dalle cronache degli ultimi mesi hanno fatto riscoprire l’importanza delle vaccinazioni per prevenire o limitare i danni di varie patologie.

Per quanto riguarda i casi di meningite nel bresciano, le autorità sanitarie rassicurano la popolazione e ribadiscono come le malattie invasive da meningococco siano sotto controllo nel nostro territorio.

Lo stesso assessore alla Sanità regionale, Giulio Gallera, ha ricordato che «non vi è alcuna emergenza o epidemia», nel 2016 i casi registrati in Lombardia sono stati trentasette, dato in linea con gli anni precedenti.

In risposta al crescente allarmismo, la Giunta di Regione Lombardia ha approvato a fine anno un decreto per consentire la vaccinazione individuale contro i cinque ceppi di meningococco responsabili di malattie (i tipi A,B,C, Y e W) attraverso la formula del co-pagamento.
Chi non rientra nell'offerta vaccinale gratuita e volesse ugualmente sottoporsi al trattamento preventivo potrà d'ora in poi farne richiesta, prenotando il servizio, agli sportelli delle Ats e delle Agenzie Socio Sanitarie Territoriali.

Per la zona della Valle Sabbia l’Asst di riferimento è quella del Garda che ha messo a disposizione un numero dedicato: 030.9037333, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30.

Le sedute vaccinali vere e proprie nel Bresciano inizieranno da lunedì prossimo, 16 gennaio, seguendo l'ordine di prenotazione degli utenti. Le tipologie di vaccino accessibili ai cittadini con la formula del co-pagamento sono tre: si va da quella più economica, il vaccino meningococcico coniugato di sierotipo C, che costa 20,51 euro, a quella più cara, il vaccino anti meningococco B, che costa 83,34 euro a dose e che richiede la somministrazione di 2 dosi.

Si può optare infine per il vaccino meningococcico coniugato, che offre copertura contro i sierotipi A,C,W,Y, e costa 46.64 euro. Il risparmio per l'utente è del 30-60 per cento rispetto all'acquisto del vaccino in farmacia (l'importo in co-pagamento equivale al prezzo di acquisto sostenuto da Regione Lombardia più il costo di somministrazione).

L'opzione del co-pagamento vale per chi ha più di 18 anni, dal momento che ai nuovi nati viene già offerta gratuitamente la vaccinazione contro il meningococco C e a partire da quest'anno anche quella contro il meningococco B, mentre per gli adolescenti fino ai 18 anni la vaccinazione per il meningococco C è gratuita su richiesta. Il vaccino contro il meningococco B è gratuito per i soggetti con patologie a rischio di tutte le età, così come il vaccino coniugato tetravalente (sierogruppi A, C, W e Y).

Le categorie più a rischio di sviluppare la malattia da meningococco, che si può manifestare con meningite o sepsi, sono i bambini e i giovani: l'incidenza della malattia invasiva da meningococco è maggiore nella fascia di età 0-4 anni, e in particolare nel primo anno di vita, ma si mantiene elevata fino alla fascia 15-24 anni, mentre diminuisce dai 25 anni in su. A rischio è anche chi è affetto da patologie che causano un abbassamento delle difese immunitarie.

Ulteriori informazioni si possono trovare su: www.asst-garda.it

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