Seconda «Giornata della Lentezza»

Probabilmente questo appuntamento interesserà ben poco noi valsabbini. Sicuramente a qualcuno spunterà un sorriso sulle lebbra, noi nati per lavorare, cultori sì della buona cucina, ma sempre più spesso costretti a pause pranzo con panino o trancio di pizza.

Sicuramente, però, la “Giornata della Lentezza”, in programma per questo 25 febbraio, ci permette una riflessione sulla nostra vita spesso frenetica e sempre di corsa.

È di regola che si festeggi di lunedì, il primo giorno, il più frenetico, della settimana, nel quale riprendiamo le nostre attività, spesso in parte già programmate nella nostra mente ancora la domenica pomeriggio. C’è poi da valutare se la domenica è sempre del tutto non lavorativa per molti di noi.
Fra gli appuntamenti più importanti c’è quello di Roma al quartiere Trastevere, dove ci sarà da percorrere ben 300 metri in meno di un’ora, ovviamente a piedi, oppure ad Inzago Milano dalle 17 alle 22 con assaggi letterari sul tema della lentezza e del vivere lentamente e i suoi benefici, con relativa pratica in loco. Avvicinandosi alla valle, spunta l’iniziativa a Padenghe del Garda: lo slow drive, recarsi al lavoro con il mezzo più lento di cui disponete; per chi possiede un’auto storica è una vera occasione da non perdere. Un’altra iniziativa sarà a Iseo, presso il Lago Hotel, dove sarà allestito un laboratorio sull’argomento, con pranzo rigorosamente lento.
Altre iniziative del genere organizzate in tutta Italia sono presenti sul sito www.vivereconlentezza.it.
Se gradirete è possibile anche iscriversi e simpatizzare a questo movimento.

Se in questo giorno non vi è proprio possibile festeggiare appieno, abbiate almeno la cura di una pausa caffè in più, di rincasare prima la sera e dedicarvi alle pantofole, o semplicemente salire le scale len-ta-men-te.

Nerino Mora

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