Al museo con l'orsetto Pik

Dall’inizio del mese di dicembre è disponibile un volumetto che il Museo archeologico della Valle Sabbia ha predisposto per le visite dei visitatori più piccini, quelli di età compresa tra i cinque e gli otto anni.

È stato curato da Marco Baioni e Michela Valotti, rispettivamente direttore e responsabile dei servizi educativi dell’istituzione museale con sede a Gavardo. Si tratta di «un "viaggio di carta" - spiegano gli autori della guida - dove si incontrano animali parlanti, come ad esempio l’orso Pik, il ghiottone Gul e il lupo Luf, e oggetti strani e al contempo preziosi che arrivano dal passato della nostra terra».

Davvero splendide sono le illustrazioni, opera della squadra di «Generazione Umana», il gruppo di lavoro formato dagli studenti del corso di graphic design e multimedia della Laba (la Libera accademia di belle arti di Brescia), con la supervisione del loro insegnante Diego Ruggeri. «Generazione Umana» firma anche l’impaginazione.

La miniguida, edita grazie al contributo di Regione e Comune di Gavardo, nasce proprio nell’ambito di un progetto, «Fabula», che ha visto negli ultimi due anni la fruttuosa partnership tra il museo e l’accademia bresciana.

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