09 Novembre 2016, 08.01
Vestone Valsabbia
Valsabbini

Ugo Vaglia, cittadino illustre

di Giancarlo Marchesi

Questo mercoledì 9 novembre, nel corso di una cerimonia pubblica al Vantiniano, il valsabbino Ugo Vaglia sarà ammeso al "Famedio" dei cittadini illustri di Brescia. Eccone tratteggiata la figura


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...



Mercoledì 9 novembre, nel corso di una cerimonia pubblica al Vantiniano, il nome di Ugo Vaglia, assieme a quello di atre 21 personalità che si sono distinte per le loro opere in campo scientifico, letterario e artistico, sarà applicato alle pareti di quello che sta diventando un monumento alla storia civica bresciana.

Scomparso nell’ormai lontano 1995, Vaglia compì un percorso professionale che lo portò a «servire» da protagonista molte istituzioni economiche e culturali.
Nato a Nozza, oggi frazione di Vestone, nel 1909, dopo gli studi magistrali intraprese la carriera di insegnante nelle scuole primarie, per poi conseguire la laurea in storia presso la prestigiosa Università Cattolica di Milano.

Per oltre quarant’anni, dal 1952 al 1995, ricoprì la carica di segretario dell’Ateneo di Brescia, mentre dall’immediato Dopoguerra al 1989 fu presidente dell’Unione provinciale dell’artigianato e, nei primi anni Ottanta, dal 1982 al 1985, fu presidente facente funzione della Camera di commercio, senza però mai staccarsi dal mondo della scuola, dove fu insegnante in istituti superiori e preside dalla Scuola di Prealboino.

Nonostante questi prestigiosi incarichi, Vaglia non dimenticò mai la sua valle, tanto da ricoprire importanti ruoli istituzionali in terra sabbina: dal 1961 al 1964 fu sindaco di Vestone, e per oltre un decennio presidente del bacino imbrifero montano di Valle Sabbia.

Ma il suo forte attaccamento alla terra d’origine spiccò soprattutto nei lavori di ambito storico e letterario: la sua «Storia della Valle Sabbia» rimane ancora oggi, a distanza di tanti anni, un punto di riferimento imprescindibile per chi voglia avvicinarsi allo studio delle vicende di questo lembo della nostra provincia.

L’ammissione al Famedio è solo l’ultimo omaggio, in ordine di tempo, alla figura di Ugo Vaglia, poiché nel 1996 il Comune di Vestone gli dedicò la biblioteca civica e, nel corso degli anni, numerosi comuni della valle gli intitolarono svariate vie.
 
 



Vedi anche
21/11/2016 13:57

Monsignor Tullo Goffi nel Famedio della Città di Brescia Abbiamo già scritto dell'inserimento nel Famedio di Brescia dello storico valsabbino Ugo Vaglia. Il riconoscimento, è arrivato anche per l'insigne teologo prevallese scomparso vent'anni fa

14/02/2013 07:30

Il ritorno di Federico Vaglia Grazie alla pubblicazione del volume Federico Vaglia. Uno spirito moderno tra pittura e decorazione, la comunit idrese riscopre uno dei suoi artisti pi illustri del secolo scorso

04/03/2015 08:53

«La Valle Sabbia, una Comunità che cambia» C'è tempo fino alla fine di aprile, per partecipare al concorso fotografico porposto dalla biblioteca “Ugo Vaglia” di Vestone. Tema: “La Valle Sabbia: una comunità che cambia”

12/03/2014 07:04

Un Valsabbino Doc Chi è il dott. Alberto Vaglia, scrittore, medico, prima a Brescia poi a Vicenza, che conclude la sua carriera professionale come Primario della Divisione di Malattie Infettive a Treviso Veneto?

19/04/2013 07:00

Bersani il Surrealista Un assaggio si era gi avuto in campagna elettorale. Mentre una parte prometteva di restituire l'IMU, un'altra di dare a tutti un reddito di cittadinanza di 1000 euro, Bersani sognava di smacchiare il giaguaro.




Altre da Valsabbia
19/04/2024

Nel mirino i «furbetti» dei rifiuti

Una trentina, dall'inizio dell'anno, le violazioni riscontrate dalla Polizia Locale in materia di mancato (o errato) conferimento dei rifiuti nelle apposite sedi. Ben 18 solo a Gavardo

19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia

19/04/2024

Ritrovo alpino a Vipiteno

Tante anche dalla Valle Sabbia e dal Garda le Penne nere che si sono ritrovati a 50 anni dalla naia nella caserma del battaglione Morbegno

19/04/2024

Per Secoval è il Bilancio dei record

Nel 2023 la compartecipata dalla Comunità Montana e da una quarantina di Comuni bresciani ha avuto una significativa crescita di fatturato e di dipendenti. Lo dicono i numeri del bilancio d'esercizio, approvato all'unanimità

18/04/2024

Ciacolada al ciàr de lüna

Sfruttiamo la primavera! Un invito a tutti i valsabbini per un escursione sui percorsi di Serle

18/04/2024

Fondi per lo stato di emergenza dell'autunno scorso

Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia

18/04/2024

A Vestone cinema e mercoledì d'autore

Nel fine settimana, al Cinema di Vestone, il film “Race for Glory” con Riccardo Scamarcio. La rassegna dei mercoledì d'autore prosegue il 24 aprile con “Perfect days”

18/04/2024

«Trash for dinner» vince «Non c'è arte da buttare»

Il manufatto artistico della 2° E delle Medie di Odolo ha vinto il concorso per le scuole progetto GenerAzione Eco: cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni.

18/04/2024

Innovazione e design made in Valle Sabbia

Al Fuorisalone di Milano, in via Marsala 11, fino al 21 aprile, l'esposizione del "modulo Flow" realizzato da Onde Srl, giovane sociatà valsabbina costituita da donne valsabbine e con sede a Idro. Si tratta di un modulo assai versatile, col quale realizzare dalla cucina alla seduta di design

(1)
17/04/2024

I contenitori della raccolta differenziata diventano arredo urbano

Sette ragazzi impegnati in un progetto di avviamento al lavoro, che ha coinvolto più enti, hanno realizzato con le loro mani una bella struttura posizionata nel cortile della biblioteca di Villanuova