Amatriciana solidale nella Valle del Caffaro

Carlin Petrini, promotore del progetto Terra Madre per la difesa e il sostegno dell'agricoltura tradizionale delle popolazioni rurali nelle varie aree del mondo (e di conseguenza della loro economia agricola), l'ha lanciata, e qualcuno la sta raccogliendo.

Si tratta dell'iniziativa di devolvere per un intero anno, 2 euro per ogni piatto di pasta amatriciana servita nei ristoranti di tutto il mondo, alla ricostruzione di Amatrice, culla del famoso piatto conosciuto internazionalmente, distrutta dal terremoto dell'agosto scorso. (1) Fa così piacere constatare che tale proposta è stata accolta anche dall'oratorio di Bagolino, che offrirà tale piatto nell'ambito delle sue proprie iniziative DOMENICA 18 SETTEBRE, ponendosi accanto alle migliaia di locali di ristorazione in tutti i continenti che hanno aderito alla proposta di Petrini.

Certo è che tale preparazione riguarderà soltanto quella giornata, ma resta altamente significativo che il nostro paese bresciano divenga anch'esso l'anello di una catena di solidarietà che unisce luoghi tanto lontani nel mondo. E ci auguriamo che faccia anche da traino nella nostra Valle Sabbia per iniziative analoghe che potrebbero susseguirsi di settimana in settimana per lungo tempo, coinvolgendo associazioni, enti, intere comunità, perseguendo l'obiettivo di tener viva l'attenzione verso quelle popolazioni così gravemente colpite dal terremoto.

Per il momento lanciamo un vivo appello alla comunità di Bagolino perché aderisca in massa a questa iniziativa; un piatto di spaghetti all'amatriciana con ½ minerale costerà 5 euro e il denaro raccolto sarà interamente devoluto alla ricostruzione dei paesi distrutti dal sisma. Perciò singoli e famiglie organizzatevi per la prossima DOMENICA 18 SETTEMBRE e partecipate a questa grande iniziativa di solidarietà.

PRENOTAZIONI presso Versilla: cell. 347/3566802 – Pranzo ore 12,30 (disponibili anche altri cibi).

PARTECIPATE E PORTATE ANCHE I VOSTRI AMICI!

Nel pomeriggio presso l'oratorio sarà possibile l'iscrizione al catechismo; saranno presenti anche i gonfiabili a altre attività per i bambini. Il simpaticissimo gruppo musicale Antichi Valori intratterrà i partecipanti con canti e musica durante tutto il pomeriggio. Si ringrazia il parroco don Paolo Morbio, i suoi collaboratori e le associazioni di volontariato che cooperano con l'oratorio di Bagolino per organizzare questa GIORNATA DI SOLIDARIETA' A FAVORE DELLE POPOLAZIONI TERREMOTATE.

(1) "La pasta amatriciana per un anno nella carta dei menu di tutti i ristoranti del mondo, per una donazione duratura di 2 euro per ogni piatto che contribuisca alla ricostruzione del comune reatino distrutto dal sisma. Slow Food rilancia ed amplia l'iniziativa partita ieri dall'idea del blogger Paolo Campana, che ha già raccolto le adesioni spontanee di molti ristoratori. "Futuro per Amatrice" - questo il nome del progetto dell'associazione della "chiocciolina" amplificata in tutto il mondo - «Vuole essere un'iniziativa nel tempo, - spiega Carlo Petrini, fondatore e presidente di Slow Food International - per il futuro e la ricostruzione di quel paese devastato. Vogliamo contribuire a evitare il rischio che lo slancio di generosità e l'attenzione calino dopo 15 giorni quando si attenua l'onda emotiva del momento. L'amatriciana - continua Petrini - è un piatto umile, simbolo di quella cultura contadina che si fonda sulla solidarietà. I fondi destinati ad Amatrice devono essere durevoli e la raccolta costante». (La Stampa on line – 25 agosto 2016)

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