Lo scontro, il gas e l'acido. Ancora grave la donna di Prevalle

 Sul filo dei secondi il salvataggio di una delle due donne, entrambe finite in ospedale in gravi condizioni, protagoniste di un violento incidente avvenuto ieri poco dopo mezzogiorno a Prevalle.

Lo scenario è quello della Provinciale numero 27 che collega Prevalle a Calvagese, ancora nell'abitato di Prevalle e nei pressi del ponte sul naviglio, vicinissimo all'incrocio che porta all'Isola ecologica.
L'esatta dinamica dell'incidente è al vaglio della polizia Locale prevallese, intervenuta sul posto col comandante Goffi e per fortuna in modo assai veloce.

Ma andiamo con ordine.

Secondo una prima ricostruzione, ad innescare lo scontro sarebbe stata una delle due signore, una 71enne che abita a Soiano del Lago, pur essendo originaria di Prevalle.
A causa forse di un malore, con la sua Ford Fiesta, la donna avrebbe colpito con la ruota anteriore destra il marciapede.
Per il contraccolpo, persa aderenza e controllo, l'auto sarebbe partita per la tangente invadendo l'opposta corsia di marcia, proprio mentre dall'altra parte arrivava una Fiat Seicento.

Inevitabile l'urto, particolarmente violento, con la piccola utilitaria che si è accartocciata bloccando fra sedile e volante la donna alla guida, una 53 enne residente in paese.

Provvidenziale a quel punto l'intervento subitaneo di due agenti della Locale che, avvisati da un automobilista di passaggio, vista la donna all'interno dell'auto che manifestava segni di soffocamento, hanno strappato via la portiera permettendole di respirare fino all'arrivo dei soccorritori.
Nell'urto, infatti, non solo si era rotto il tubicino del gpl che sfiatava anche nell'abitacolo, ma una non meglio precisata sostanza corrosiva contenuta nella borsa della spesa aveva colpito la donna proprio sul viso. Peggio di così. S

ul posto sono intervenuti anche un vigile del fuoco che si trovava in zona per caso ed i suoi colleghi da Salò, che hanno presto messo in sicurezza l'area dell'incidente cominciando col chiudere i rubinetti del gpl.
Le donne ferite sono state poi soccorse dall’equipaggio della medicalizzata di Gavardo, oltre che dai volontari da Nuvolento e di Bedizzole.

Constatata la gravità delle ferite rimediate da entrambe le donne, il medico ha chiesto l'intervento dell'eliambulanza per Adriana, la signora che guidava la Seicento, la più grave, ricoverata poi con riserva di prognosi al Civile.
Non in pericolo di vita, ma sempre piuttosto malconcia, anche l'altra signora, ricoverata con codice rosso alla Poliambulanza. In attesa di chiarire bene la dinamica e le conseguenze dell’incidente, le due auto sono state poste sotto sequestro cautelativo.

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