Secoval, sempre più Social

 
Con l’intenzione di essere sempre più vicina ai cittadini, Secoval, la società valsabbina che si occupa in principal modo di aggregare funzioni e servizi comunali sotto l’egida della Comunità montana di Valle Sabbia, attua la strategia “Social 3.0” divenendo ancora più interattiva sulle comunità Facebook, Twitter e Linkedin.

I valsabbini dunque, ma non solo quelli perché Secoval si trova a gestire servizi anche oltrevalle, ora hanno tre canali in più per non perdere preziose informazioni e utili aggiornamenti in tempo reale su ciò che più li interessa della “macchina” amministrativa locale.

«Attraverso il potenziamento della comunicazione di Secoval sui Social, contiamo di instaurare un canale ancora più diretto con i nostri interlocutori istituzionali, oltre che con tutti i cittadini, garantendo e promuovendo servizi sempre più validi ed efficienti» ha dichiarato il presidente comunitario Giovanmaria Flocchini nel presentare l’iniziativa.

Gli ha fatto eco Marco Baccaglioni di Secoval: «Attraverso i social, le nostre comunicazioni raggiungono direttamente un pubblico vastissimo e possono essere recepite rapidamente in modo efficace» ha affermato, aggiungendo che «il progetto di comunicazione 3.0 sottolinea inoltre come Secoval sia flessibile e sempre attenta all'innovazione tecnologica».

Un’amministrazione pubblica al passo coi tempi, dunque, anche nelle modalità comunicative. Questo lo scenario auspicato in Valle Sabbia.

Esplorando sia la pagina Facebook sia i profili Twitter e Linkedin di Secoval, si scopre ad esempio che a partire dall'autunno saranno attivi i primi sportelli telematici polifunzionali che permetteranno ai cittadini di presentare online tutte le pratiche a qualunque ora del giorno, senza recarsi presso gli uffici.

Tra i vari post si trovano anche tutti gli aggiornamenti in tema di sicurezza web e amministrazione trasparente per i comuni, i progressi tecnologici realizzati grazie all'utilizzo della fibra ottica in Valle Sabbia, la mappatura delle zone a rischio alluvione, come evitare le code agli sportelli grazie all'utilizzo del portale Prometeo e molto altro ancora.

Non solo social però.
«Certo, non dimentichiamo che esistono cittadini che di “social” non ne fanno uso, anche questi vanno adeguatamente informati e vanno attivati canali di comunicazione adeguati» ci dice ancora Marco Baccaglioni.

E a titolo di esempio ci anticipa una novità: «Per il 2018, quando la Valle Sabbia sarà alle prese con le nuove forme di gestione dei rifiuti urbani, abbiamo già previsto di attivare un numero verde buono per segnalare eventuali disservizi. Alla portata di tutti».

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