La Rassegna Classica Valsabbina diventa itinerante

Diventa itinerante la Rassegna Classica Valsabbina: nata negli anni scorsi a Vobarno, la rassegna da quest’anno proporrà nel corso dell'estate sei concerti in sei paesi della valle.

Ad organizzarla la Comunità montana di Valle Sabbia in collaborazione con le associazioni «Franco Margola» e «Meandro».

La presentazione ufficiale ieri a Palazzo Broletto in città, a cura delle organizzatrici, le musiciste bresciane Emanuela ed Elena Baronio.
«La manifestazione nasce dall'esperienza della Rassegna Classica Valsabbina realizzata a Vobarno - ha esordito la presidente dell'associazione «Margola», Emanuela Baronio -: l'obiettivo del nuovo progetto è coinvolgere più attivamente il territorio, creando un'iniziativa in rete e condivisa da tutti».

Apprezzamento per l'iniziativa hanno manifestato il presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini e Diego Peli per la Provincia, sottolineando «da un lato l'importanza di avere ampliato l'orizzonte della rassegna, creando sinergie virtuose tra Comuni del territorio, e dall'altro la capacità di propone un repertorio impegnato, ma con modalità di fruizione accessibili».

Elena Baronio, direttrice artistica della manifestazione con Erika Giovannelli, ha invece illustrato le caratteristiche del programma: «La parola d'ordine è una sola: varietà. I concerti hanno tutti al centro il repertorio classico, ma sfiorano e attraversano anche altri ambiti musicali - la musica popolare, il tango - e soprattutto propongono organici differenti e programmi inusuali».

Si comincia questo mercoledì 20 luglio, alle 21, a Palazzo Morani a Prevalle con «I suoni della luna», un omaggio al poco conosciuto mondo delle donne compositrici, dalle francesi Cecile Chaminade ad Augusta Holmès, fino all'americana Amy Beach: e a dar fiato, letteralmente, a queste autrici sarà il soprano Sara Albertini, che sarà anche voce recitante nel corso della serata e sarà accompagnata al pianoforte da Emanuela Baronio e da Emma Trevisani.

Venerdì 22 luglio la proposta si sposta nel Parco della Salute a Vobarno per «Horn Quartet Sound», il complesso di quattro corni formato da Alessandro Valotti, Arianna Casarotti, Fulvio Ottelli e Chiara Taddei. Il repertorio è raro e comprende «Le rendevous de chasse» di Gioacchino Rossini e l'«Entrata degli dei nel Walhalla» dall'Oro del Reno di Wagner, ma anche melodie popolari tratte dalle tradizioni delle Dolomiti e della Svizzera.

Il terzo concerto è in programma il 21 agosto nella chiesa di San Rocco a Livemmo di Pertica Alta, col Duo «Margola» formato da Elena Baronio alla chitarra ed Erika Giovanelli - che è tra l'altro di Vobarno - e che proporrà musiche di Machado e di Ramirez. Alla fine del concerto si terrà un'esibizione equestre a cura di Thomas Lancellotti.

Alle Terme di Vallio l'appuntamento è per il 16 settembre col duo formato da Giancarlo Lombardi alla tromba e alla fisarmonica, e da Simone Pagani al pianoforte.

La rassegna proseguirà col concerto del 17 settembre all'Auditorium Rigoni Stern di Vestone col TangoInTrio, trio tutto al femminile con Stefania Maratti (percussioni), Erika Giovanelli (flauto) e Elena Baronio (chitarra) e si concluderà il 18 settembre al Santuario della Rocca di Sabbio Chiese col Quadrophonia Wind Quartet, quartetto tutto al maschile formato da Daniel Roscia (clarinetto), Stefano Giacomelli (clarinetto basso), Carlo Barbieri (sassofoni) e Mattia Rullo (fagotto).

Tutti i concerti sono a ingresso libero.

In foto il Duo Margola e il Quadrophonia Wind Quartet

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