Un brindisi in castello

46 cantine e 124 vini pronti per essere assaggiati: 23 cantine, di cui 15 provenienti dal Lago di Garda, 5 dal Veneto, 7 dal Trentino, 3 dal Friuli, 10 dal Piemonte e 2 dalle Marche.

Oltre ai vini italiani, ci sarà anche una rappresentanza estera, con vini dal Sud Africa, dall’Argentina, dalla Nuova Zelanda e dalla Spagna.
Tra i vigneti bresciani, anche il Vigneto Pusterla di Brescia: il più grande vigneto urbano d’Europa, caratterizzato dalla sua incredibile posizione in centro città, ai piedi del castello di Brescia.

Oggi, dalle 14 alle 20, si potranno seguire degustazioni guidate da professionisti del settore, come enologi e sommelier ma anche gli stessi produttori, che faranno da cicerone per spiegare al pubblico tutte le caratteristiche dei vini bianchi.

Dalle 16 sarà il turno proprio dei vini bresciani: diverse cantine avranno l’occasione di presentare i loro prodotto, con la possibilità di promuovere contemporaneamente il loro lavoro e il nostro territorio.

E domani si ricomincia: dalle 10 alle 19.30 una mostra-mercato di vini, dove si potrà degustare e comprare direttamente dai viticoltori e proprietari delle cantine presenti.

Accompagnerà la degustazione di vino un mercatino con altri prodotti locali.

Insomma, niente di meglio che scoprire e apprezzare i nostri paesi partendo proprio dal vino, un prodotto della terra, che da sempre simboleggia un forte legame tra l’uomo e il territorio che lo circonda.

Il Garda, in particolare poi, nonostante abbia caratteristiche eccezionali per la produzione di vino, è ancora un’area poco conosciuta, anche a livello turistico, per le sue vigne e i loro prodotti.

Questa e le altre manifestazioni che verranno sono davvero momenti importanti per aggiungere un altro tassello all’offerta e al messaggio che Comuni e Consorzi stanno cercando di trasmettere a chi visita il Lago di Garda e i dintorni: non solo lago.