11 Aprile 2016, 10.03
Vobarno
Basket

Dodici leonesse

di Redazione

Quatte quatte le ragazze Under 16 del Basket Polisportiva Vobarno stanno confezionando una vera e propria impresa.


Con una sola sconfitta in 16 gare di campionato, sono al comando del girone d'elite, altrimenti chiamato Gold, lombardo, davanti ad autentiche corazzate con passato prestigioso, prime squadre in serie A o B, ghirlande di titoli nazionali assoluti e giovanili e, nel caso del Geas, anche una Coppa dei Campioni.

Squadre  che possono attingere a bacini incommensurabilmente più vasti della Valle Sabbia e pertanto possono fare selezione, schierando di volta in volta la migliore formazione possibile.

A dispetto di tutto ciò, la Polisportiva Vobarno è in piena corsa per un posto nelle prime quattro classificate, ottenendo così il diritto di giocare i playoff che assegneranno il titolo regionale: mica bao bao micio micio.

Poiché nulla viene per caso, da che cosa ha origine il (mezzo) miracolo?

La fetta  più grossa del merito va alle ragazze che fin da agosto si sono allenate con passione, dedizione ed umiltà, trasportando poi queste doti in campo in occasione delle partite.

Le giovani donzelle sono state anche brave a fare gruppo, cancellando invidie e gelosie e rendendosi conto che i cinque minuti giocati da una equivalgono ai venticinque giocati da un'altra, ammesso che si attinga a tutte le proprie risorse nei momenti in cui si calca il parquet.

Le famiglie hanno appoggiato l'operato della società e degli allenatori senza far rimpiangere a questi ultimi il fatto di non allenare una squadra di orfanelle.

Paolo Gatti, il coach, insieme al suo team formato dal suo secondo Alessandro Davini e dal preparatore atletico Davide Zecchi, ha solo dovuto instradare questa somma di energie positive: novello Michelangelo, ha solo tirato via le cose non importanti dal blocco di marmo per farne scaturire l'opera d'arte già in esso contenuta.

Intendiamoci, ad oggi, 9 aprile 2016, le ragazze non hanno ancora fatto nulla: con la prospettiva playoff all'orizzonte il difficile e il bello arrivano adesso. Quindi su le maniche e giù la testa.

In stretto ordine alfabetico, due parole sulle 12 magnifiche leonesse:

Cristina Allodi: dopo un paio di mesi in cui si è trovata smarrita perché col salto di categoria non dominava come l'anno scorso, Cristina ha cambiato marcia in allenamento. Il cambio di atteggiamento ci ha ridonato una playmaker preziosa, meno attaccante che in passato ma molto più matura nel fare giocare le compagne.

Marta Butturini: dopo i mesi iniziali trascorsi traccheggiando un po', da dicembre si è notato una sterzata a 180 gradi. Presenza costante e impegno inossidabile in allenamento, con risultati che sono arrivati in automatico: Marta ha fatto capire che su di lei ci si può contare a occhi chiusi.

Marisa Cadenelli: il Capitano. Se fosse per lei, farebbe tutto in campo, persino fare le pulizie e spegnere le luci alla fine della partita. Col naso rotto il giorno prima avrebbe voluto giocare il giorno dopo se non ci fosse stato il divieto di genitori e allenatore. Applicazione in allenamento ed esempio in campo da vero capitano.

Chiara Cippini: una di quelle che non salterebbe l'allenamento neanche se fosse investita da un TIR. Grande spirito di sacrificio in attacco e in difesa e grande presenza in campo, spesso ancora di salvezza per le compagne.

Martina De Marchi: era partita assai bene la nostra Martina, poi a cavallo di Natale ha avuto una certa flessione per poi riprendersi alla grande nell'ultimo mese, mese e mezzo.

Irene Don: non diresti che sia una delle "piccoline" della squadra (classe 2002) vista la determinazione con cui gioca e per come sta alla pari delle avversarie più grandi. Talento purissimo sia per propensione ad apprendere i fondamentali sia per come legge le situazioni in campo.

Lucia Gasparini: un acquisto preziosissimo, sia dal punto di vista del rendimento in campo sia da quello della simpatia personale. Lucia ha portato in squadra una ventata di classe e di allegria, cemento indispensabile per creare lo spirito di squadra. E che fior di giocatrice!

Margherita Massara:
non mi stupirei di vederla in campo con le stampelle. Lo spirito guerriero di Margherita dovrebbe essere filmato e tramandato ai posteri. Una presenza irrinunciabile.

Sophia Montini: per Sophia  parlano le cifre. Rimbalzi, assist, palle recuperate, percentuali al tiro. Serve altro? Ah sì: anche lei, come Lucia, un maghetto di simpatia.

Ioshe Orlando: a parte certi chiari di luna – lei sa a cosa mi riferisco – Ioshe è una pedina importante nello scacchiere di Coach Gatti. Difensore implacabile, spesso prende in consegna l'avversaria più pericolosa e le fa venire l'esaurimento nervoso. Preziosissima anche in attacco con i suoi canestri cavati come conigli dal cappello.

Gjersika Serdani: l'altra piccolina della squadra (classe 2002), recuperata da Coach gatti alla causa in dicembre, dopo che si era presa una pausa di riflessione. Gjersika ha subito pagato lo scotto di non avere 4 mesi di allenamento nelle gambe e nella testa, ma ci si è messa di buzzo buono e ha risalito la china, anche grazie al talento e a quella visione di gioco che ha come doti naturali.

Giulia Taiola:
vale per Giulia molto di quello che si è detto per Marta. Un paio di mesi a traccheggiare – anche per impegni scolastici in verità – poi l'ispirazione sulla via di Damasco. Presenza indefessa e impegno al calor bianco hanno consentito a Giulia miglioramenti incredibili.
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
08/03/2018 11:25

Polisportiva Vobarno Basket in livrea rosa Il settore basket della Polisportiva vobarnese punta a rafforzare il settore femminile. Sabato presso il palazzetto dello sport la presentazione del progetto

30/05/2016 15:42

La 24 ore chiude una stagione da incorniciare Torna nel prossimo fine settimana l'appuntamento con la 24ore di basket, memorial Attilio Cicoli, a suggello ad una grandissima stagione della sezione basket della Polisportiva Vobarno

27/05/2014 15:02

Taz Boys fenomeni del basket Anche i ragazzi della sezione basket della Polisportiva Vobarno hanno partecipato con successo al4° Rivoltella Beach Tournament sulle rive del Benaco

19/05/2016 10:47

Giù il cappello! Le ragazze del Basket Vobarno Under 16 si qualificano terza squadra regionale alle finali svolte a Cusano lo scorso fine settimana e prime fra le squadre bresciane

02/09/2019 08:30

Tutti pazzi per il basket Grandi novità per la Polisportiva Vobarno. Con il movimento della pallacanestro femminile in rapida ascesa, la collaborazione di alto livello con New Basket e l’ormai consolidato movimento MiniBasket nei centri di Vobarno e Sabbio Chiese, inizia la stagione 2019/2020




Altre da Vobarno
19/04/2024

Attacco hacker agli ambulatori Synlab

Fuori uso i sistemi informatici su tutto il territorio nazionale. Sospese tutte le attività presso i punti prelievo, i medical center e i laboratori in Italia, incluso il download e il ritiro dei referti

14/04/2024

Altro motore in fiamme

Anche questa domenica al rientro un’auto ha preso fuoco mentre scendeva da Eno

13/04/2024

Vobarno fuori dalla procedura di infrazione

Ci era entrata nel 2016 a causa del sistema di depurazione dei reflui ritenuto obsoleto. Ora c'è il nuovo depuratore per 12mila abitanti equivalenti costato 7 milioni di euro
VIDEO

12/04/2024

Bagno nel Chiese, salvate dall'elicottero

La disavventura nel pomeriggio di questo venerdì di fronte alla centrale idroelettrica di Carpeneda

11/04/2024

La gatta frettolosa...

Qualche giorno fa il vostro giornale ha pubblicato un annuncio ufficiale del Comune di VOBARNO, relativo ai tempi di consultazione del Piano di Governo del Territorio (PGT)...

09/04/2024

Primo bagno di folla per gli Alpini

Grande partecipazione sabato al primo evento della serie “Aspettando l’Adunata” organizzato dalle Penne nere vobarnesi
VIDEO

06/04/2024

Amarsi: la prima forma di protezione

Tematiche importanti per adulti e ragazzi, Biblioteca di Vobarno e SynLab per parlare di intimità in età adolescenziale

06/04/2024

Il benessere degli anziani, come assicurarlo?

Un tema fondamentale, obligatorio per garantire sicurezza e aiuto costante a chi è più a rischio: corso formativo gratuito per volontari e non 

06/04/2024

Luca l'ingegnere

Tanti complimenti a Luca Lombardi, di Vobarno, che martedì 19 marzo si è brillantemente laureato conseguendo la Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica e dei Materiali presso l'Università degli Studi di Brescia

05/04/2024

Malore in auto, muore donna di 73 anni

È successo a Vobarno, lungo la Comunale che dal fondovalle sale verso Teglie