21 Marzo 2016, 09.03
Val del Chiese
Controlli

Fra prevenzione e repressione

di Redazione

Un motociclista bresciano è stato sorpreso dagli agenti della Locale sulle strade del vicino Trentino mentre viaggiava a 163 chilometri orari. Via la patente per sei mesi e maximulta


Torna la bella stagione e con le temperature torna anche la voglia di moto.

«Le nostre strade sono indubbiamente tra le più belle d'Italia per fare giri nei fine settimana. Quello che non deve succedere è che vengano scambiate per delle piste dove gareggiare in velocità» fa sapere il comandante della Locale della Valle del Chiese Stefano Bertuzzi.

Ne sa qualche cosa il motociclista gavardese in sella ad una grossa BMW che è stato sorpreso nel comune di Borgo Chiese dalla pattuglia impegnata nella prevenzione degli infortuni stradali mentre viaggiava in sella alla sua moto alla velocità di 163 kmh.

«Un comportamento estremamente pericoloso che comporta il pagamento di una sanzione di 828,00 €. Inoltre la patente rimarrà sospesa per ben sei mesi, avendo superato di oltre 60 kmh il limite di velocità consentito».



Commenti:
ID65018 - 21/03/2016 11:18:06 - (gino) -

Godo godo godo. Non tutti sono delinquenti ma molti si. Ieri,50 metri prima dell'incrocio dei due stradoni,dove inizia la tangenziale,scendendo in direzione sabbio, facevo gli 80,due balordi mi sorpassano in curva con tanto di auto nella corsia opposta che si spostavano a destra per evitarli. 50 metri più avanti escono sulla destra per andare in direzione barghe. Non so voi ma io non li tollero più,se non stai attento ti ammazzano!!

ID65019 - 21/03/2016 11:28:57 - (garosio5) - boh

per me è più pericoloso fare i 90 in paese che i 160 li...

ID65020 - 21/03/2016 11:36:50 - (gino) -

Sicuramente,senza dubbio. Sul tratto di strada che intendo io comunque credo ci sia il limite dei 70. Quello che voglio dire è che anche se avessi fatto i 100 mi avrebbero comunque sorpassato (in curva)per uscire 50 metri dopo.

ID65021 - 21/03/2016 12:05:04 - (Marione) - Marione

Adesso non cerchiamo il pelo nell'uovo su dove sia più pericoloso o meno .... Il codice della strada da regole ben precise che devono rispettare anche i motociclisti che si credono i " Valentino Rossi" del weekend ! Vadano in pista a correre e confrontarsi con quelli che sanno correre veramente

ID65023 - 21/03/2016 13:50:40 - (PETER72) -

Anche io sabato scorso tra Anfo e Ponte Caffaro sono stato superato a tutta velocita' in curva da due pazzi in moto che probabilmente credevano di essere in pista al Mugello... non oso immaginare che velocita' possano aver poi raggiunto sui rettilinei delle Giudicarie. Non sono pero' solo i moticlisti a fare quello che vogliono: consiglierei alle forze dell'ordine di fare una levataccia nel weekend per verificare anche le velocita' di quelli che il sabato e la domenica mattina transitano con i loro possenti suv per recarsi velocemente a sciare. Fra prevenzione e repressione avrebbero parecchio da lavorare...

ID65024 - 21/03/2016 18:24:56 - (Iva) - SUCCESSO ANCHE A ME

Domenica sulla strada delle Coste Colle San Eusebio 4 motociclisti mi hanno superato in doppia curva senza visibilità e dopo 2 chilometri uno era steso per terra fortunatamente illeso ma se veniva qualcuno dalla parte opposta succedeva un macello anche per gli automobilisti purtroppo

ID65026 - 22/03/2016 03:24:32 - (snaf) -

due stradoni poi sempre teatro di incidenti. Pazzi in valsabbia ce n'è troppi. Ci vuole repressione assoluta. Non so quanti valsabbini possono affermare di non essere mai stati superati da un folle o rischiato un frontale per il sorpasso di un folle, io no di certo. Forse solo quelli che appunto soprassano da sciagurati..Ma vanno anche svergognati con tanto di nome e cognome sui giornali, magari anche la foto. Poi condannati a vita a tenere una scatola nera sull'auto e consegnarne la registrazione su richiesta alle forze dell'ordine.

ID65028 - 22/03/2016 07:42:21 - (ubaldo) - Certo snaf...

...e perchè non il nome e il cognome di chi commenta auspicando il ritorno della gogna?

ID65029 - 22/03/2016 09:50:37 - (Spark) -

Come al solito non bisogna generalizzare. Di imbecilli ce ne sono in tutte le categorie: motociclisti, ciclisti, automobilisti e camionisti (non nell'ordine...). Chi infrange il codice della strada in modo così macroscopico va semplicemente punito duramente con multe e sospensioni (anche definitive in caso di reiterazioni di un grave reato).

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