Le novità del Vittoriale

“La fortuna d’Italia è inseparabile dalle sorti della Bellezza, di cui ella è madre”, così Gabriele d’Annunzio ci indicava, nei suoi scritti, le ricchezze del nostro Paese.

Anche quest’anno, la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, sotto la sapiente guida del presidente Giordano Bruno Guerri, ha saputo seguire i consigli del Vate, e ripropone al suo pubblico, oltre alle bellezze già conosciute, qualche novità.

“Oggi la bellezza viene attaccata e distrutta da chi, negando la storia, assalta presente e futuro. Per questo il Vittoriale aumento il suo impegno civile sia nella conservazione della storia che nella crescita della bellezze”.

Con queste parole Guerri ribadisce l’importanza dell’unione tra cultura e storia, di cui il Vittoriale si fa portavoce, e l’importanza di aggiungere e coltivare la bellezza di cui già, fortunatamente siamo in possesso.

Venerdì 4 e sabato 5 marzo, la presentazione delle novità di questa nuova stagione: nuove porzioni del parco aperte al pubblico e nuove opere d’arte ospite, all’insegna di un weekend molto ricco.

In questi due giorni un programma davvero ricco: venerdì l’inaugurazione della mostra di Antonio Saliola, a cui seguirà un aperitivo a cura dell’istituto alberghiero di Gardone Riviera e il concerto di Erri de Luca e del Canzoniere Grecanico Salentino (il più importante gruppo di musica popolare salentina, all’attivo da quasi 40 anni); sabato 5, in mattinata, la presentazione delle nuove iniziative per il 2016, sia da parte del Vittoriale che di GardaMusei, e l’apertura del nuovo percorso nel parco, a cui seguirà la presentazione del festival Tener-a-mente e un aperitivo nel primo pomeriggio, sempre a cura della scuola alberghiera.

Insomma, la bellezza porta bellezza, e le nuove iniziative non possono far altro che arricchire un luogo già estremamente intriso di storia, cultura e magnificenza.

Nella maggior parte dei casi l’Italia non si rende nemmeno conto delle fortune che la circondano, e spesso noi italiani siamo i primi a snobbarle: il Vittoriale, la Fondazione che lo cura, i numerosi festival sono un esempio che andrebbe seguito, per riscoprire le molte meraviglie del nostro paese.