Dalla ricerca di Tatiana Mora
Guardi, penso che sia la SUA ignoranza riguardo a certi argomenti a farla parlare in questo modo; forse non sa (perché non segue il blog) ma la mia ricerca nasce da seri studi universitari e poggia su testimonianze che mi sono state raccontate dalla gente stessa. Di certo Bagolino non è passato alla storia per essere stato una grande città nonostante il numero di abitanti che lei cita ma, semmai, come un PAESE della Valsabbia bellissimo e ricco di storia e tradizioni.
Concordo con Gaudemus, Bagolino è stata una potenza, basta visitare la parrocchiale per capirlo
Bagolino non era neanche considerato parte della Valsabbia in quanto autonomo nelle sue necessità e nel suo governo, i paesi della V.Sabbia erano quelli che in un certo senso dipendevano dal mercato dalla Nozza, i malghesi di Bagolino per i loro traffici, e parliamo del 6-700 preferivano già il mercato di Rovato, in pianura dove gli stessi passavano con le loro mandrie i mesi dell'inverno. Dice bene Diogene, basta vedere la cattedrale, e si era agli inizi del 600.
Scatti di Carnevale Foto di gruppo, da soli o male accompagnati, alla festa, per la strada oppure sulla neve, purchè siano immagini che ritraggono il Carnevale. Inviatele a vallesabbianews che ve le pubblichiamo. Aggiornamento domenica 10 h 23:30
Il Carnevale di Livemmo Si parla già di Carnevale. Il professor Biati ci manda questa riflessione sulla tradizione a lui più cara, quella di Livemmo, che però abbraccia anche tutte le altre
Il Carnevale di Livemmo Avrà luogo nel pomeriggio di domenica 19 febbraio, quest'anno, il Carnevale di Livemmo. Sul quale pubblichiamo volentieri un contributo del professor Biati, profondo conoscitore dei luoghi e della loro storia
La rivincita della tradizione La tradizione più vera del Carnevale di Bagolino, nei due giorni di baldoria accompagnata dall'esibizione dei balarì, ha fatto il paio con un'aumentata percezione di sicurezza
Livemmo e il suo carnevale Il carnevale in Valsabbia prende avvio questo fine settimana dal borgo di Pertica Alta con tre appuntamenti fra cultura e divertimento.
Nuova programmazione stagionale per l'annuale serie di uscite organizzate dalla Polisportiva, prima tappa Malga Piombino
Il bel tempo fa pensare già alle vacanze? Il nostro territorio ce ne da un assaggio, escursione al Forte di Valledrane, una sorprendente risorsa storica locale
Da questo sabato 30 marzo la fortezza napoleonica affacciata sul lago d'Idro è pronta ad accogliere i visitatori
Una grande festa quella andata in scena a Preseglie per la laurea in Economia e Gestione Aziendale conseguita questo giovedì da Stefano Vassalini, noto imprenditore agricolo locale
Anche l’aggregazione della Polizia locale della Valle Sabbia è beneficiaria di un finanziamento regionale per un nuovo mezzo ecologico e nuove strumentazioni tecnologiche
Ha appeso il casco al chiodo Ivan Bardelloni, per gran parte della sua vita volontario nei Vigili del Fuoco e da sette anni nel ruolo di Capodistaccamento a Vestone. Gli abbiamo chiesto di raccontarci della sua esperienza
Si aprono le porte alle candidature per la quinta edizione del premio: lo sguardo dell'Ecomuseo agli artisti locali e a chi ha dato lustro al territorio
Non ci sarebbe però nelle scuole valsabbine, almeno per quest'anno, una chiusura di plessi scolastici nei paesini. Potreebbero "saltare" alcune classi
Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale
Una serata alternativa all'insegna del divertimento in compagnia. Questo giovedì, 28 marzo, a Barghe
ID64268 - 08/02/2016 13:53:32 - (Gaudeamus) -
Perché tanti improvvisati storici si improvvisano a scrivere di Storia?Come si fa a definire "piccolo borgo" Bagolino?E' demenziale pensare a Bagolino nel 1500 come un piccolo comune...Nella prima metà del '500, quando Brescia aveva 20mila abitanti e Roma solo 37mila, Bagolino, Città della montagna, contava ben 5mila cittadini...Quando non si sa sarebbe meglio tacere... men che meno scrivere...Che i cieli abbiano a perdonare tanta ignoranza!!!