Parete in sicurezza

La parete rocciosa che sovrasta l’ex Provinciale IV, che collega Sabbio a Vobarno, in località Pavone a Sabbio Chiese, risulta instabile, con rischio di caduta massi.

Per questo l’amministrazione comunale di Sabbio Chiese interverrà per la messa in sicurezza del versante e scongiurare cadute massi sulla strada sottostante.

Già nell’estate del 2014 si era dovuti intervenire per mettere in sicurezza 2.500 metri quadrati di parete rocciosa, con disgaggio, il taglio della vegetazione instabile, la rimozione dei massi pericolanti e la posa di 500 metri di rete paramassi rinforzata con funi di acciaio. Un intervento di somma urgenza di 57.600 euro (46mila a carico della Regione, l’80%, 12.600 a carico del Comune).

È stato quindi effettuato nella zona, individuata come «le fornàs de Paù» (le Fornaci di Pavone), un attento studio geologico che ha evidenziato come il pericolo di distacchi, da sempre risaputo, sia aumentato tanto da rendere non più rimandabile la messa in sicurezza. La logica evoluzione è stata quindi la realizzazione del progetto definitivo d’intervento sul versante, per un importo previsto di 399.542 euro, interamente finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Gli interventi previsti consistono nel disgaggio e nella pulizia della parete rocciosa immediatamente a ridosso della strada, nel posizionamento di due linee di barriere paramassi a tutela della viabilità (la prima, lunga 80 metri, è posta 24 metri più in alto della seconda, lunga invece 40 metri) e nella realizzazione del consolidamento delle pareti, con il rafforzamento corticale degli ammassi rocciosi instabili della parete rocciosa che sovrasta l’ex Provinciale per Vobarno.

In questi giorni ci sarà l’aggiudicazione della gara di appalto, quindi il via ai lavori, con l’obiettivo di ripristinare in fretta le condizioni di sicurezza necessarie per la normale circolazione degli automezzi.