15 Novembre 2015, 10.34
Gavardo
Eventi

Fiaccolata contro il terrorismo

di Cesare Fumana

Come successe a gennaio dopo la strage di Charlie Hebdo, l’amministrazione comunale di Gavardo invita per martedì 17 novembre le forze vive della società a una fiaccolata per dire no senza mezzi termini alle logiche del terrorismo internazionale


«Fermi e pronti a difendere, con tutta la forza dello Stato, i nostri più sacri valori, non possiamo permettere che l'odio del fanatismo islamico oscuri la nostra ragione ed inquini i nostri cuori! Gavardo si stringe in un abbraccio fraterno al popolo francese ed ai famigliari delle vittime».

All’indomani della strage che ha colpito venerdì sera la città di Parigi, sul sito del Comune di Gavardo è stata posta questa scritta, per esprimere solidarietà alle vittime e al popolo francese, e per ribadire un impegno a difendere i valori della civile convivenza.

Una vicinanza al popolo francese espressa anche con la bandiera francese issata al fianco del nostro tricolore sulla facciata del municipio.

L’amministrazione comunale, come successe a gennaio, dopo la strage di Charlie Hebdo, ha poi organizzato per la sera di martedì 17 novembre una “fiaccolata silenziosa di solidarietà per le vittime dell’attentato di Parigi e contro la violenza del terrorismo”, alla quale è invitata tutta la cittadinanza e tutte le forze vive della società.

“Da qui non si passa: da qui non passa la paura, da qui non passa il terrore, da qui non passa la guerra”: questo lo slogan che campeggia sulla locandina che pubblicizza la manifestazione.

L’appuntamento è per tutti alle 20.15 sul piazzale del municipio di Gavardo, da dove partirà la fiaccolata che terminerà al monumento della Pace in piazza Aldo Moro.
Per lo spirito unitario della manifestazione, non sono ammessi bandiere e simboli di partito né di movimenti politici.


Commenti:
ID62526 - 15/11/2015 13:09:50 - (sonio.a) -

Speriamo di non farne troppe di queste fiaccolate...intanto non sappiamo quanti clandestini arrivano ogni giorno in Italia..presunti profughi..anzi li andiamo a prendere...avanti cos...povera Europa!

ID62527 - 15/11/2015 14:18:15 - (Franz 59) - Quanta falsita'

Con tutto il rispetto a queste manifestazioni, personalmente queste, non servono a nulla e' solo ipocrisia, quanti bla bla bla stanno scorrendo su tutti i canali tv, ma non servono a nulla perche' tra 10/15 gg sara' tutto dimenticato aspettando il prossimo attentato. Vorrei vedere i fatti basta "libri di sole parole", certo finche' a morire saranno cittadini comuni non cambiera' mai nulla (la morte non la auguro a nessuno), ma purtroppo questa e' la verita'.

ID62533 - 15/11/2015 20:49:15 - (maxero) -

Caro Franz dica cosa farebbe lei. Non cosa non farebbe. Prego....ascoltiamo

ID62534 - 15/11/2015 20:53:26 - (maxero) -

Sentirsi uniti attorno ai nostri valori di democrazia uguaglianza carità libertà. Valori cristiani che permettono a tutti noi di vivere in pace anche con chi è diverso da noi e rispettare ogni essere umano. Ora è il momento del silenzio e della coesione.

ID62543 - 16/11/2015 10:08:16 - (gigantebuono) -

il problema è che siamo stati noi occidentali a scendere e a far casini laggiù,ora si pagano le conseguenze-siamo stati noi i primi a sbagliare la verità è questa

ID62546 - 16/11/2015 10:27:30 - (sonio.a) -

Infatti...era meglio quando in Iraq c'era saddam in Libia gheddafy e in Siria lasciare assad....

ID62547 - 16/11/2015 10:33:17 - (sonia.c) - parla per tè franz. e invece che ripetere parole a pappagallo..

guarda caso divulgate dal potere che uccide i cittadini. che li imprigiona,come si vede,in primis, con la manipolazione mentale .che li mette l'uno contro l'altro. storia cosi vecchia e ripetuta..manipolati,cornuti e mazziati! chi pensa al "fare" senza pensare (praticamente a cazzo ,solo per non sentirsi impotente)contribuisce "attivamente",e si consegna in-coscientemente(ma và?)a questi malvagi poteri. cambia mai niente è? nell'era di internet .più ignoranti che mai.

ID62562 - 16/11/2015 17:23:14 - (bob63) - il bastone e la carota

Bravo Franz, e aggiungo: il male ce lo siamo portati in casa, con tanto di benestare dei buonisti ben pensanti, ora e' tardi e sono cazzi, questa guerra ci accompagnera' x decenni e ci sara' ancora chi dara' la colpa a noi stessi, che non siamo stati capaci di integrarli, che non e' stato fatto abbastanza, x me' ci odiano e ci odieranno sempre finche' gli verra' insegnato fin da piccoli l'odio contro l'occidente, come mai nessun integralista e' mai stato denunciato da un "moderato"? perche nel migliore dei casi sono simpatizzanti, come puo' essere che le parole di un Imam sfuggano a tutti, nessuno viene cacciato da loro stessi, ha ragione Sonio bisognava lasciargli i loro dittatori che a bastonate li tenevano al guinzaglio.

ID62563 - 16/11/2015 17:40:24 - (ubaldo) - Immagino, bob63...

che quando dici "ci odiano" ti riferisci a coloro (pochi, ma sempre troppi) che tramano per per trascinare tutti quanti 8e non solo in occidente) in questa spirale di terrore. Perchè da quel che affermi in seguito si potrebbe intendere che te la prendi invece con tutti quanti i non occidentali "che nel migliore dei casi sono simpatizzanti", gente "da lasciare ai loro dittatori che a bastonate li tenevano al guinzaglio". Secondo te si tratta quindi di una lotta fra razze: noi occidentali contro loro "abituati fin da bambini ad odiare l'occidente"? Mi fa un po' paura questa cosa, quasi come la presenza di quegli invasati che gridando ad un Dio e ammazzano gente inerme ed innocente. Sarebbe quasi come dire che hanno ragione loro.

ID62569 - 16/11/2015 18:21:04 - (Tc) - ...

e una volta erano le crociate cristiane...poi secoli dopo arrivo' Bush con i suoi bombardamenti...poi arrivarono anche gli europei a dare man forte,anche i russi non stanno a guardare e tutt'ora in nome della pace si va giu' e si bombarda...analizzando,mi vien da dire...che avran forse i cogli@ni girati anche loro...la legge la e' 'occhio per occhio',non 'porgi l'altra guancia',e in nome di chissa' quale pace,(ma sarebbe meglio interessi massonici),muoiono continuamente innocenti,che della guerra nemmeno gli frega...con i nuovi raid francesi,appoggiati anche da noi italianetti,aspettiamoci altre stragi,sicuro come l'olio...il mondo occidentale,potrebbe,se volesse fare a meno di loro,non inteso come persone,ma come materie prime per esempio il petrolio,se solo lo volesse,ma troppi interessi di pochi capoccia mondiali,creano destabilizzazioni alquanto sospette e indoviniamo poi chi ci va di mezzo? Ghe' pie nient de fa'...tut el mond l'è n'dela merda e scusate il francesismo...

ID62570 - 16/11/2015 18:24:17 - (Venturellimario) -

Qualcuno le fiaccole, qualcuno le candele, io ci metterei la benzina

ID62585 - 17/11/2015 07:52:37 - (bob63) - x Ubaldo

Penso semplicemente che non avevamo bisogno di portarceli in casa, potremmo parlare all'infinito di chi siano le colpe, sia di questa invasione sia delle guerre scatenate da chissa chi e per quale motivo (anche se lo sappiamo)quello che mi sconforta e' la mancanza di denunce o distacco da parte dei "moderati" come denunciato anche da Khalid Chaouki parlamentare PD notoriamente strenuo difensore dell'islam, finche' non ci sara' collaborazione da parte loro non troveremo mai la soluzione, e per quanto mi riguarda era meglio che lasciavano al loro posto i loro dittatori, forse non avremmo questa schifezza in Eurabia, comunque mi farebbe piacere sentire quali potrebbero essere per te le soluzioni, aspettiamo pregando che non tocchi a noi? facciamo come gli struzzi e nascondiamo la testa? ci rassegniamo? consegniamo la nostra cultura e la nostra storia in cambio della pace? dimmi saresti favorevole a un referendum che riguardi l'immigrazione? all'apertura di nuove moschee? o vi spaventa?

ID62586 - 17/11/2015 08:10:22 - (ubaldo) - x bob63

No, non sono favorevole ad un referendum sull'immigrazione o sulle moscheee. Come non sono favorevole ad un referendum sulla caccia e mi disturba l'idea che si vieti il transito delle motociclette sui sentieri di montagna perchè vedrei semmai di buon occhio una loro regolamentazione capace di interpretare i diritti e i doveri di tutti. Vuoi che vada avanti? Ma questo cosa c'entra con la lotta al terrorismo? Davvero sei convinto che chiudere le frontiere e bloccare la costruzione di moschee possa servire a qualche cosa? Concordo con te che era meglio non impicciarsi nelle vicende politiche dell'Oriente andando ad ammazzare i dittatori, perchè sono convinto che libertà e democrazia non siano esportabili e che debbano maturare all'interno di ogni società. Quanto alle soluzioni... se ne avessi non sarei qui ad occuparmi di vallesabbianews. Credo però che mettere nella stessa pentoa terrorismo, immigrazione e moschee, possa rendere il minestrone piuttosto

ID62587 - 17/11/2015 08:10:54 - (ubaldo) -

piuttosto indigesto.

ID62591 - 17/11/2015 09:05:06 - (bob63) - x Ubaldo

Liberta' e democrazia, piu' maturata di cosi, stiamo parlando di seconda generazione, cittadini francesi, belghi, europei, e' questo che mi fa temere di piu', gente comune, che si mischia tra di noi, cresciuta nelle nostre scuole, che lavora al nostro fianco, e ci odia, al massimo ci tollera, resto del parere che siamo solo all'inizio di una storia infinita e come dicono alcuni il punto non e' se, ma quando? ciao

ID62592 - 17/11/2015 09:25:43 - (ubaldo) - Appunto bob63

E allora mi dici a cosa può servire prendersela con tutti quanti gli immigrati e con le moschee? Davvero ti stupisci che certe ideologie possano far presa su musulmani di terza generazione, che hanno come esempio in famiglia un padre che per tutta la vita ha sgobbato dalla mattina alla sera, e come lui il nonno, e che nonostante questo ancora i nipoti vengono considerati ancora stranieri in terra francese, o italiana, o europea? L'intolleranza non può che generare altra intolleranza. E bisogna saper distinguere fra un gruppo di assassini e una religione intera. E la tua soluzione qual è?

ID62598 - 17/11/2015 11:27:45 - (turk182) - tolleranza?

Tolleranza e' un termine relativo alla capacita' di sopportare, senza esserne danneggiati, qualcosa che di per se' potrebbe essere spiacevole o dannosa (definizione da dizionarioIn senso sociologico la tolleranza si manifesta in chi, teoricamente e praticamente, mostra rispetto nei confronti di coloro che pensano e agiscono credendo in diversi principi relativi alla religione, alla politica, all'etica, alla scienza, all'arte e alla letteratura.La tolleranza NON PUO' essere definita in senso positivo come una virtu' poich riguarda una negativita' che viene sopportata per una serie di motivi che escludono un'accettazione piena e senza condizioni di cio' che viene tollerato. La tolleranza illimitata porta alla scomparsa della tolleranza. Se estendiamo l'illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una societ tollerante contro gli attacchi degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi.>>

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