14 Settembre 2015, 10.11
Agnosine
Valsabbini

Ora che sono Davide sono l'uomo più felice del mondo

di Ubaldo Vallini

Si chiamava Elisa, ora è Davide. Il suo è stato un percorso di «sforzi e sfide, dolore e gioia». Domenica 6 settembre ha festeggiato la sua «rinascita» al rifugio degli Alpini di Agnosine.
VallesabbianewsTv    


Il passo decisivo, fondamentale perché il suo percorso potesse essere riconosciuto anche dal punto di vista anagrafico, è avvenuto il 18 giugno, a Bologna, sotto i ferri del chirurgo, quando a Elisa sono state tolte le ghiandole mammarie, l’utero e le ovaie.
In quel momento, anche per lo Stato, Elisa è diventato uomo, col nome di Davide.

«Ho ottenuto la mia vera identità – dice lui -. E’ emerso ciò che avevo dentro e che la natura aveva solo tracciato».
Fin da bambina, infatti, Elisa si sentiva maschio: negli atteggiamenti e in ogni scelta prima, con la crescita di folta peluria poi, negli anni dell’adolescenza.

La sua metamorfosi è partita dunque da lontano,
confermata da mamma Ivanna che gli è sempre stata vicina, condividendone ogni passaggio: «Non è stata una passeggiata il dover affrontare gli sguardi malevoli di alcuni, le inevitabili vergogne e le paure, ma ce l’abbiamo fatta e in coscienza ho sempre pensato che non potevo fare altro che stargli accanto» dice oggi.

Davide ha 27 anni, gli utlimi cinque, almeno, li ha trascorsi in accertamenti medici, esami, guardandosi dentro in un percorso psicoterapico ed affrontando intricate vie legali.

Alla fine ce l’ha fatta: «Grazie a quanti mi sono stati vicini e che oggi ho voluto ringraziare» ha detto in occasione della grande festa al rifugio Bertagnoli sulle montagne di Agnosine, alla quale hanno partecipato un centinaio di persone.

Nella fotografia Davide è ritratto con mamma Ivanna e con l’amico Roberto, tabaccaio lumezzanese, amico fra gli amici (tanti) che lo hanno sostenuto nel percorrere con determinazione la sua strada.

Davide, che di cognome fa Ghirardi ed abita ad Agnosine, di mestiere fa il vigile urbano a Lumezzane.
«Ero transgender, ora sono etero» ci dice con uno dei suoi sorrisi e con quella voglia di raccontarsi.
Sogna ora un grande amore, glielo auguriamo con tutto il cuore.

.in foto: Davide fra la mamma e l'amico Roberto

Video da VallesabbainewsTv




Commenti:
ID61103 - 14/09/2015 11:39:25 - (sonia.c) - grazie Davide per la tua importantissima testimonianza!

grazie alla tua famiglia che non ti ha compreso e supportato! cari omofobi,nessuna "massiccia" infusione di indottrinamento-pro-femmina (pentoline,bamboline e affini) avrebbe potuto contrastare lla sua VERA natura! gli avrebbe solo procurato una nevrosi e una vita di inferno! a proposito..ma se per "voi", "si nasce" maschio e femmina e cosi si resta,..perchè cercate di indottrinarli i vostri figli? e quale svirgolato psic d'accatto vi ha CONSIGLIATO di inculcare l'amore per la violenza ai vostri maschi,per farli diventare (siiiiich!)"VERI UOMINI"?la violenza e l'amore per la guerra e il sangue.è dei patetici nevrotici pusillanimi e deboli di carattere e di anima.informatevi da chi ne sà.

ID61104 - 14/09/2015 11:40:05 - (sonia.c) - azz! refuso:

che ti HA compreso.

ID61107 - 14/09/2015 13:42:16 - (Sam) -

Congratulazioni!

ID61126 - 15/09/2015 07:37:32 - (bob63) -

Complimenti per il coraggio con cui hai intrapreso questo percorso, ti auguro di completare le tue ambizioni.

ID61127 - 15/09/2015 08:37:41 - (sonia.c) - e ti sembra giusto che sul suo già difficile cammino...

la società ,poggi pietre di inciampo?dice un proverbio africano:ci vuole un villaggio per educare un bambino. quello che vuole fare l'attuale società civile è togliere le pietre di inciampo del razzismo e del pregiudizio fin da piccoli. perchè NON tutti i genitori sanno educare a questo. hanno il diritto di educare i loro figli come caspita vogliono certo!ma,solo la legge può dare un minimo di regolazione a il caos mondo. comprese le nevrosi educative personali familiari.posso ricordare che anche i mafiosi credono di educare BENE i loro figli ?

ID61137 - 15/09/2015 11:56:28 - (Cop) - Cop

Ciascuno di noi ha il sacrosanto diritto di essere felice in questa vita.Buona vita Davide!

ID61153 - 16/09/2015 18:29:05 - (bernardofreddi) -

Grande ragazzo: questo è vero CORAGGIO, il più grande, quello di essere sé stessi anche se a qualcuno non sta bene.

ID61311 - 23/09/2015 23:08:06 - (ric) - bravo davide

buona vita Davide

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