Nuovo successo del Salò calcio

Un grande, straordinario Salò costruisce calcio piacevole, incisivo e brillante, strappa applausi, segna quattro reti e mette sul tavolo il poker. Contro la Caratese, formazione d’alta quota (è terza in classifica), ottiene infatti la quarta vittoria consecutiva, apre alla grande il girone di ritorno e sale in classifica verso posizioni rassicuranti.

Visti i risultati delle ultime giornate, nel 2008 la squadra potrà cambiare marcia, puntando decisamente alla zona play off. Contro la Caratese è arrivata una prova eccezionale, che merita adeguata sottolineatura considerando il gran numero di assenti: lo squalificato Paolo Ferretti e, per guai fisici di varia entità, Savoia, Tognassi e Petrone. Se nelle prime nove giornate Carmine Nunziata aveva racimolato appena un successo (e un totale di 7 punti), nelle successive nove il suo sostituto, Roberto Crotti, ha letteralmente cambiato marcia, conquistando sei vittorie e ben 19 punti. Un’impresa non comune, che ricorda il volo di Roberto Bonvicini nel girone di ritorno dell’anno scorso.

NOTA LIETA dell’incontro l’esordio del neo acquisto Cedric Ndzinga, migliore in campo, autore del primo gol, e di una prestazione decisamente sopra le righe. I gardesani passano al 7’, proprio grazie al 22enne camerunense, arrivato lunedì da Carpi. Ndzinga va in pressione, tiene palla, dribbla il portiere e segna l’1-0. Davvero un bel modo di presentarsi al nuovo pubblico. Al 23’ il raddoppio di Pasinelli che, servito in area da Quarenghi dopo una bella azione corale, azzecca un diagonale preciso. Il Salò si muove in maniera lineare e accorta. Non ha nemmeno il tempo di recriminare su un calcio di rigore che l’arbitro non gli concede. Al 27’ la prima azione degna di nota della Caratese: colpo di testa di Panzetti su corner di Capelli, e bravo Menegon a opporsi. Al 28’ ancora Quarenghi, trasformatosi in rifinitore di talento, offre su un piatto d’argento un pallone a Pasinelli: il tiro di Nicola e quello successivo di Ndzinga vengono ribattuti sulla linea. Prima del finale del primo tempo gli ospiti provano a salire con Piccinali, ma la conclusione da fuori non produce effetti.

NELLA RIPRESA, dopo un timido tentativo di Ingribelli al 1’, Ndzinga mette un bel pallone al 9’ per Longhi, che chiude fuori. La Caratese rimane sotto tono e il Salò sembra poterne approfittare. Capitan Quarenghi è protagonista di un grande assolo al 12’, ma il suo sinistro a giro si stampa sulla traversa. Un vero peccato. Al 14’ una punizione fuori di Facchinetti segna il ritorno dei brianzoli di Zambelli, ex Palazzolo. I gardesani si ritraggono e subiscono l’iniziativa degli avversari, che tuttavia non finalizzano mai con pericolosità. Al 20’ ci prova Russo su punizione: Menegon è attento, così come lo è al 24’ sul tiro di Ingribelli. Alla mezz’ora conclusione alta di Russo che fa da preludio al gol della Caratese che arriva al 32’: Rocca serve Russo in area e la sua conclusione è ribattuta in rete da Grigis. Il 2-1 potrebbe intimorire il Salò, che invece si ripropone in attacco. L’azione del terzo gol è addirittura strepitosa. Da Pedrocca a Leoni, assist per Pasinelli che sigla indisturbato la sua doppietta personale. Giù il cappello. C’è gloria anche per Scioli, un giovane del luogo, cresciuto nella Primavera del Brescia. Su assist di Quarenghi al 5’ di recupero, Scioli si toglie la soddisfazione di firmare il suo primo gol in maglia azzurra.

Di Giovanni Armanini
Da Bresciaoggi

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