Con fare sospetto

Controllo di polizia e controllo "sociale" insieme, la sinergia funziona ad Agnosine, dove il Vigile del paese si è accorto della presenza di due individui che si aggiravano con fare sospetto attorno al vecchi capannone della Reguitti nei pressi della "rotonda" che smista il traffico della Sp 79 sulla direttrice Agnosine - Bione.
Proprio lì da mese c'è un cantiere stradale ed è una zonna da tenere d'occhio per evitare brutte sorprese.

Un marocchino (il proprietario della Vw Polo grigia con la quale i due erano arrivati sul posto) e un lumezzanese, hanno detto all'agente che li ha interpellati che stavano cercando gli uffici dell'azienda.
Il Vigile ha indicato loro l'ubicazione del nuovo stabilimento, che da qualche anno sorge nella zona artigianale dei Fondi.
Si è segnato il numero di targa e ovviamente li ha tenuti d'occhio da lontano.

Uno dei due è effettivamente entrato negli uffici della Reguitti, certo dev'essersi accorto dell'occhio Vigile che lo seguiva, chiedendo in prestito agli impiegati un estrattore (o qualcosa del genere, non meglio precisato), affermando di essere uno degli operai impegnati nel cantiere stradale di cui sopra e di essere stato indirizzato lì proprio dal poliziotto di paese.

Una mezza verità, insomma, condita con una buona dose di scaltrezza, col chiaro intento di provare a cavarsela.
Quegli altri mica hanno abboccato, trovando il modo di disfarsene alla svelta.
Targa, descrizioni e nomi, finiranno ora anche sul tavolo del maresciallo Rosina, che comanda la stazione carabinieri di Sabbio Chiese.
Chissà che queste informazioni non possano tornare utili.

E' col concorso di tutti, insomma, che si fa prevenzione.

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