Si rinnova in questi giorni la campagna ambientale che mira alla salvaguardia del bufo bufo. Gli anfibi, attraversando la strada per entrare nel lago, rischiano l'estinzione
Visto che i soldi sono pochi... spendeteli prima per i bambini, poi, se avanzano per i rospi... un marciapiede al Ponte? E che a scuola si preoccupino di insegnare bene italiano e matematica...
Ma tutto questo movimento qua non un po'esagerato?Come facevano i poveri rospi 10 anni fa che non c'erano le barriere e tutti questi ambientalisti? E poi sulla strada di vesta non penso che passino migliaia di auto al giorno,in questo periodo se passano una decina di macchine sono tante....Io penso che magari questi ambientalisti si potrebbero prodigare pulendo le rive del lago da piante e arbusti,o estirpare un po' di alghe o pulire la ciclabile,che in certi punti sembra una foresta.Poi comunque sono da ammirare perch almeno loro fanno qualcosa al contrario di tanta gente (m compreso)capace solo di criticare.
il rispetto e la cura della natura sia importante quanto o forse più)la grammatica e la matematica. già bado! loro fanno qualcosa che sembra poco.sembra..ma è molto:la goccia che fa il mare.
Non preoccupatevi...fara' la fine de Cariadeghe...pa e acqua...
Condivido quanto stanno facendo i volontari e le GeV, encomiabile lavoro, ma consigliere loro di occuparsi anche della fauna ittica che sta morendo. qui fra poco, sul lago ci saranno solo cormorani, aironi ( e anche questi bisognerebbe decimali), folaghe, gallinelle ecc. Ma per via di pesci il nulla. Poi saranno tutti felici e contenti Di aver salvato la naturalità del lago.
concordo nel definire il lavoro encomiabile.. ma la fauna ittica sta facendo proprio una brutta fine... e quel poco che c'è viene tirato su con le reti illegalmente....
Tutti a fare la guerra per il lago , un cm su un cm giu, ma della qualita e della vita del lago non gli frega nulla a nessuno..............come mai i cosidetti ben pensanti animalisti non si occupano dei pesci? forse animali di serie B? No no i rospi vanno salvati, per forza , e se fssero tanti principi?
E' interessante notare che tutti hanno la loro ricetta per risolvere diversi problemi ambientali, ma i farmaci mancano. Quello che scrive (dumbo)e' vero anche se non bisognerebbe decimare aironi e cormorani ma forse limitarli, e interessarsi anche della fauna ittica, ma..... quelli che si danno da fare in questi campi sono pochi,senza risorse e si muovono a loro spese e moltevolte trovano ostacoli di ogni tipo.
partendo dal fatto che la tutela delle specie in via di estinzione dovrebbe essere dovere di tutti,alla fine se estinzione c'è e' sempre per colpa di tutti,senza pretendere di scaricare colpa a questo e quello...il lavoro dei volontari e'encomiabile e non c'e' che dire,purtroppo da quanto si vede non è l'unico problema del lago...come detto giustamente c'è anche quello della fauna ittica,bisogna limitare la presenza di specie predatorie dei pesci,ma cosi facendo si rischierebbe di andare contro il parere di chi volontariamente ci mette del suo per salvaguardare le specie...il cervo in Veneto/Trentino ne e' un esempio...bestia invasiva e non si puo' abbatterli,sacrilegio...alla fine anche li e' colpa di chi? Ci sarebbe da chiedersi allora,il come mai,del proliferare di specie come cormorani o aironi ecc,in luoghi dove fino a qualche anno fa la loro presenza era saltuaria...dove potremmo mai trovare la risposta di questo?...A tutto c'e' una risposta...o almeno ci
dovrebbe essere...
Da che mondo è mondo in natura si sono estinte delle specie. Come possono pensare i ben pensanti di sostituirsi alla natura con la reintroduzione di specie scomparse in alcuni luoghi o di salvaguardarne alcune magari a discapito di altre? La Natura farà sempre cmq il suo corso.Per quanto riguarda noi , dovremo avere solo il buonsenso di convivere ciò che la natura ci offre rispettandola e non a forzarla..............io la penso così.tornando ai rospi, cari ambientalisti, perchè usare plastica vicino al nostro bellissimo lago? questo si è da condannare!!!!Per i ripari dei rospi abbiate cura anche dell'ambiente e usate materiali naturali!!!
le regole ci sono... basterebbe farle rispettare. Certo che se si vede un guardiapesca all'anno sarà dura beccare quelli che fanno razzia di pesci con le reti!!! persici rigorosamente sotto misura in primis ma anche lucci e... udite udite... storioni! (anni fa erano stati seminati.. tutti tirati su con le reti in pochissimo tempo).In ogni caso il progetto rospi ha tutto il mio rispetto.Bravi!
si sono estinte specie per processi naturali dovuti all'evoluzione...da un secolo o poco a questa più STIAMO estinguendo specie e le 2 cose sono un po' diverse...riguardo l'introduzione di specie ormai scomparse,non e' detto non si possa fare...il problema è' che non si valuta mai a fondo i pro e i contro,(che son sempre di piu' dei pro) della reintroduzione...vedi l'orso docet...che se ne e' parlato fino allo sfinimento,ma a quanto pare nessuno ha voglia di capire...alla fine e' sempre colpa nostra,inutile girarci intorno,vedi nella bassa con l'introduzione (da parte di qualche benemerito ca@@one...) del gambero rosso americano,disastri ittici a piu' non posso e il proliferare di specie predatorie del gambero come gli aironi...mai stati cosi numerosi negli ultimi 20 anni...chiediamoci il perche' allora cosi numerosi in quel di Idro lake...facciamoci una domanda e diamoci un perche'...quante specie ittiche presenti nel lago sono veramente autoctone...
riso e rane per tutti e fine della storia!!!
Pensassero anche a sistemare la strada che va in Vesta, che sembra una mulattiera,non solo ai loro rospi del cavolo!!
sembran mulattiere anche le strade normali non di montagna...e quello non tocca ai volontari...tocca ai comuni dove tu,io e tutti noi paghiamo tasse...
buone le rane...ma so mia se sa pel amo catale se...edet amo la culpa di chi l'e'??!...;-)
MI trovi d'accordo tc, ma queste cose , quando decidono le reintroduzioni non se le chiedono, preferiscono accusare il povero turista incappato nell'orso...............bha.
aggiungo;animalisti, ambientalisti ecc ecc pensano di esistere solo loro e i loro ideali non esiste altro per loro, purtroppo.
Siamo nel 2015 e ancora si definiscono come 'ambientalisti' dei cittadini che offrono il loro tempo gratuitamente per il patrimonio territoriale comunitario.Ma lo capite o no che qualsiasi persona che faccia qualcosa per preservare l'ambiente che ci circonda sta facendo quello che TUTTI dovrebbero fare?Lasciando il discorso rospi a parte, le previsioni che ci aspettano per i prossimi anni sono disastrose e chi ne pagherà le conseguenze sono soprattutto le generazioni giovani che non avranno più acqua potabile o cibi privi di inquinanti. Allora ci rimbocchiamo le maniche per salvare questa Terra?
hai ragione...ma almeno se pur volontariamente e concedimi utopicamente qualcuno ci sta provando...e noi che facciamo? Personalmente non mi astengo da chi predica bene e razzola male,perchè anch'io nel mio piccolo inquino e degrado tutti i giorni...l'auto ne e' uno dei fattori principali...la uso tutti i giorni,come ognuno di noi,ma inconsapevolmente o forse no...si contribuisce all'inquinamento...ed e' solo un esempio...;-)
Io vedo gli ambientalisti o animalisti, chiamateli come volete , tanto sono tutti uguali,che soccorrono i poveri rospi e riempiono le rive di plastica........NON LO TROVO COERENTE MI SPIACE
Bufo Bufo, in campo anche gli Alpini Sempre pi partecipato il progetto di salvaguardia dei rospi, che ogni anno muoiono a migliaia attraversando la strada per tuffarsi nel lago d'Idro.
Sta bene e cresce il bufo bufo dell'Eridio Il dato è quello del censimento operato dai molti volontari fra i quali le Gev della Valsabbia, che ogni anno intervengono soprattutto fra Crone e Vesta
Occhio ai rospi Le Guardie Ecologiche della Valle Sabbia (GEV) impegnate nella salvaguardia del “bufo bufo” minacciato di estinzione, lanciano un appello
Volontari in campo per il Bufo Bufo Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia
Una strada giusta per i rospi Dopo Idro anche Barghe è entrato in azione per salvaguardare la migrazione dei rospi. Presto toccherà al laghetto di Bongi. Un progetto al quale hanno partecipato amministratori e volontari
Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia
Anche per le strade della Valle non mancano i furbacchioni che tentano di spillare qualche soldo, particolare attenzione degli agenti locali sul territorio
L’associazione “Sotto lo stesso cielo” ringrazia gli studenti dell’Istituto Perlasca che hanno preso parte alla rappresentazione dello spettacolo “La Bolla”
Lo spettacolo teatrale “La Bolla”, liberamente tratto dal volume “Autismo, pensieri e parole”, curato da Federica Belleri, edito da Historica Edizioni, è andato in scena ieri mattina, sabato 16 marzo, all’Istituto Perlasca di Idro
È stata inaugurata ieri a Idro, con ampia partecipazione da parte di soci e clienti, non solo del centro lacustre, una nuova filiale de La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella
Un piccolo tamponamento senza gravi conseguenze, quello di questa mattina a Idro, se non i danni alle rispettive carrozzerie
La prossima settimana diventa operativa la nuova filiale che prende il posto di quella di Lavenone. Mercoledì 13 marzo l’inaugurazione
A causa di uno smottamento della scarpata a lago, la strada per Vesta è stata chiusa al traffico in attesa di lavori di consolidamento
Doppio cantiere per un investimento di circa due milioni di euro, con l'obiettivo della riqualificazione energetica di entrambe le sedi e dell'ampliamento degli spazi di quella di Vobarno
Gli Amici della Terra lago d'Idro Valle Sabbia trovano il supporto della popolazione per azioni contro il progetto delle nuove opere di regolazione del lago
ID56339 - 14/03/2015 08:30:36 - (GGA) - Ma gli ambientalisti paesaggisti dove stanno?
Queste barriere sono di un impatto ambientale e paseaggistico disastroso, Plastica lungo la strada......... non potevano farla in sassi , che sono almeno naturali?BHA...............................................................................................................................................................................................................................