Sabato 24 gennaio presso l’auditorium “Cecilia Zane” a Gavardo Luciano Bertoli accompagnato dalla chitarra di Ombretta Ghidini proporrà la lettura scenica delle lettere di una ragazza ebrea deportata nei campi di stermino nazisti
Con mio grande rammarico ho assistito ad una meravigliosa rappresentazione, con un attore di fama nazionale, in una sala praticamente vuota.Allo spettacolo ideato dallo stesso L.Bertoli erano presenti non più di 25 persone,in maggioranza anziane, unico dato che potrebbe rasserenare. La strabiliante rappresentazione pare non abbia suscitato l'interesse nemmeno della grande maggioranza del nostro consiglio comunale, rappresentato solo dalla Sig.ra Orlini, brillante e incisiva nel suo discorso, facendo trasparire tuttavia un velo di tristezza per la scarsa partecipazione allo spettacolo.Il mio consiglio per i cari amici gavardesi è di spegnere i televisori e iniziare ad accendere i cervelli; provando a partecipare alla vita attiva della nostra cittadina, soprattutto con iniziative interessanti come questa.Ricordando che il teatro non è solo quello dialettale (interpretato con maestria da Paola Rizzi e John Comini), ma anche qualcosa che, per una volta, ci faccia
Sei mitico Suzzi.....................
Come hai ragione caro Gualtiero, partecipare è un grande esercizio di libertà. Ma a quanti nostri concittadini interessa essere davvero liberi. E' una constatazione amara. Come è amaro ripetere che "chi non ha memoria difficilmente potrà avere futuro".
«Dal liceo ad Auschwitz» Questo sabato, 25 gennaio, una rappresentazione che si snoda sulle pagine scritte dalla giovane Louise Jacobson ai suoi cari dal campo di concentramento
Valeva la pena? Dialogo probabile tra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Continuano gli appuntamenti di Etica Festival venerdì 14 ottobre a Vobarno e Calcinato. Sul palco lo spettacolo di Luciano Bertoli
Bertoli e Tognazzi, emozioni in Adamello Pubblico numerosissimo per i primi due appuntamenti della rassegna Passi nella Neve andata in scena in alta Val Camonica. Luciano Bertoli e Ricky Tognazzi riempiono di emozioni e di pubblico i luoghi della Guerra Bianca
Luciano Bertoli apre la rassegna «Altri Sguardi» Sarà lo spettacolo “Dalla parte degli ultimi, Don Lorenzo Milani” ad aprire la quinta edizione della rassegna teatrale valsabbina, nell’ambito di Etica Festival. Appuntamento questo sabato, 26 ottobre, a Livemmo
Il ricordo della Shoah e del bombardamento Partir in questo fine settimana il programma di eventi intitolati I giorni della Memoria organizzati dal comune di Gavardo per commemorare il 27 gennaio Giorno della Memoria e il 29 gennaio giorno del bombardamento di Gavardo.
Una trentina, dall'inizio dell'anno, le violazioni riscontrate dalla Polizia Locale in materia di mancato (o errato) conferimento dei rifiuti nelle apposite sedi. Ben 18 solo a Gavardo
Un ente di importanza sociale e politica enorme ma che spesso non viene approfondito abbastanza: serata alla Biblioteca di Gavardo per capire una delle Comunità economiche più influenti dei nostri tempi
Già sindaco dall’85 al 95, Mora si presenta alla guida di una lista di tutti i partiti del Centrodestra gavardese oltre al Popolo della Famiglia e altre presenze civiche
Anche quest’anno il Mavs propone il particolare evento dedicato al gioco dell’escape room, in programma nei prossimi due week end di aprile (venerdì 19, sabato 20, domenica 21 e venerdì 26, sabato 27 e domenica 28)
Il gruppo di minoranza che fa capo a Molinari aderirà alla lista del sindaco Comaglio per le prossime elezioni amministrative
Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia
I 95 anni di Antonio Abastanotti, la manifestazione a difesa del Chiese, sei compleanni, addio a don Dino Rivetta e vari eventi
Anche l'Asst del Garda partecipa al programma di iniziative promosse da Fondazione Onda per la prevenzione e la cura al femminile. Il 18 aprile a Gavardo aperta la Ginecologia
Si terranno venerdì mattina a Gavardo i funerali del sacerdote che è stato a lungo cappellano dell’ospedale gavardese
Gli alberi come monumenti, narratori complici dello sviluppo del paesaggio: una visita guidata a Gavardo per riscoprirli
ID54125 - 24/01/2015 10:00:58 - (sonia.c) - i negazionisti..
sono proprio loro stessi che,con il loro odio ,sconfessano la loro incoerente e improponibile argomentazione . il presente conferma il passato. "non crederanno neanche a quello che vedono" ha detto qualcuno! e come possono se,in primis,nessuno "vede"realmente sè stesso? è questo che intendeva quel grande "terapeuta" di 2015 anni fà? mooolto probabile..