Subito operativa la Locale della valle Sabbia

A poco più di un mese dall’insediamento del nuovo comandante, posizionata la sede centrale e Vestone e quelle decentrate e “funzionali” a Odolo e Roè Volciano, per il Corpo di polizia locale della Valle Sabbia è già possibile un primo bilancio dell’attività.
L’ente è sorto sulle ceneri del “vecchio” Consorzio, col sostegno della Comunità montana e di otto Comuni: Vestone a fare da capofila, con Anfo, Lavenone e Casto, Odolo con Barghe e Preseglie, Roè Volciano.

Costituisce un primo nucleo.
Altre municipalità potrebbero aderire presto, visto che da gennaio prossimo i Comuni con meno di 3 mila abitanti sono obbligati ad aggregarsi anche per  questo servizio.

Nel frattempo gli agenti diretti dal comandante Fabio Vallini, stimolati direttamente dai sindaci, hanno preso ad essere presenti sul territorio.
Controllo e prevenzione sono le parole d’ordine, anche in stretta collaborazione con i carabinieri, cominciando dal pattugliamento serale allo scopo di scoraggiare la piaga dei furti in appartamento, che col favore delle tenebre pomeridiane ogni anno si intensificano.

Numerosi i controlli stradali, che hanno portato gli agenti valsabbini a fermare sei veicoli che viaggiavano senza copertura assicurativa.
In un caso, a Roè Volciano, il proprietario è stato anche denunciato per il tagliando falso e ciò gli ha causato la sospensione della patente e la confisca del mezzo; a Vestone invece un veicolo circolava con la carta di circolazione sospesa.

22 veicoli avevano la revisione scaduta e una quindicina di contravvenzioni sono state elevate con “constatazione immediata” per altrettante persone che viaggiavano ben oltre il limite dei 50 chilometri orari in centro abitato: in un caso, a Vestone, ad una giovane che viaggiava a 104 chilometri orari è stata sospesa la patente.

Un centinaio gli accertamenti anagrafici richiesti da altri enti (permesso di soggiorno, residenze, tutela dei minori…).
In un paio di casi gli agenti della Locale valsabbina sono dovuti intervenire per danneggiamento e/o minacce: eventi che hanno richiesto l’attivazione di altrettanti Tso (Trattamento sanitario obbligato).
Due volte gli agenti sono intervenuti anche per punire il non corretto smaltimento dei rifiuti, a Roè e a Barghe.

Controllo dicevamo, ma anche prevenzione: grazie alle professionalità interne al Corpo è stato possibile in alcuni Comuni predisporre piani di riorganizzazione della segnaletica stradale e l’ottimizzazione del traffico veicolare.
Numerosi i casi in cui è stato necessario visionare le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso

Quattro io sopralluoghi edilizi avviati a seguito di segnalazioni delle Amministrazioni. Diversi i servizi “di prossimità” con pattuglie appiedate e sono stati avviati anche alcuni controlli commerciali, specie nei centri della grande distribuzione e sempre a tutela del consumatore (prezzi esposti e corretta etichettatura, stato di conservazione dei prodotti e loro scadenza…).

Su un’autovettura di servizio è stato installato un defibrillatore su sette sono cinque gli agenti abilitati al suo utilizzo in caso di bisogno.
Sui siti comunali è stata attivata la rubrica “Il comandante informa” dove è possibile reperire utili informazioni su diversi argomenti.

Insomma: se il buon giorno si vede dal mattino, le premesse perché il servizio possa essere soddisfacente per amministratori e cittadini sembra proprio che ci siano. 

Questi gli orari di apertura al pubblico del servizio di polizia locale nei Comuni aggregati della valle Sabbia.

Sede di Vestone in Vicolo Calcari 1/a: Lunedì dalle 11 alle 12, mercoledì dalle 17 alle 18.

Sede di Odolo, presso il municipio: martedì dalle 10.45 alle 11.45

Sede di Roè Volciano, presso il municipio: mercoledì dalle 11 alle 12.

Il comandante Fabio Vallini riceve previo appuntamento telefonando al 335 522 8259
Allo stesso numero ci si può rivolgere dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 19.30 e la domenica dalle 9.30 alle 17.30 (salvo diverse esigenze di servizio) per tutte le altre necessità.

.una foto scattata alla presentazione del servizio avvenuta a fine ottobre nella sede della Comunità montana

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