A Provaglio municipio attivo anche la domenica

Domenica mattina, Provaglio Valsabbia ospiterà un consiglio comunale mattiniero convocato subito prima della celebrazione della messa.
Sembrerebbe il ripristino di una vecchia tradizione, che voleva appunto che la riunione «laica» precedesse l’incontro religioso domenicale, ma come spiega il sindaco Ermano Pasini, che è anche presidente della Comunità montana della Valsabbia, la convocazione della seduta per le 8, per discutere dell’assestamento di bilancio e per affrontare mozioni e interrogazioni, ha ragioni essenzialmente pratiche.

«La motivazione è duplice: innanzitutto - spiega Pasini - c’è la necessità di tenere entro la fine di novembre anche l’assemblea della Comunità montana, e poi io dovrò affrontare una trasferta a Parigi per motivi istituzionali. L’unica soluzione possibile rimaneva quella del consiglio comunale di domenica».
All’inizio della settimana si è svolto anche il tradizionale preconsiglio, per la prima volta nella storia di Provaglio Valsabbia aperto anche alla minoranza.
«È un segnale di apertura alla collaborazione nell’interesse del Comune e dei cittadini. Inoltre - conclude Pasini - c’è anche un aspetto, non secondario, di allineamento alla Finanziaria e all’imperativo di risparmiare sulla spesa: il consiglio comunale di domenica, infatti, evita i rimborsi aziendali della giornata lavorativa ai consiglieri che lavorano».

E l’opposizione cosa dice? Tamara Baldassari, capogruppo di minoranza, afferma che questa comunicazione è arrivata a sorpresa: «Potrà anche esserci un motivo valido, ma è comunque una decisione strana. Certo è che non permetteremo che la nostra mozione sul regolamento comunale e la nostra interrogazione sul trasporto scolastico (relativamente alla vendita dello scuolabus e all’affidamento del servizio a esterni) non vengano discusse, come già era avvenuto nel consiglio di settembre».

M.PAS. da Bresciaoggi

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